Competenza prelievi ed analisi campioni di terreni/rifiuti
Competenza prelievi ed analisi campioni di terreni/rifiuti
Le modalità di prelievo ed analisi di campioni di terreni contaminati e/o rifiuti comporta specifica preparazione e competenze che ritengo siano comprese nelle funzioni dei dipartimenti ARPA distribuiti sul territorio.
E' possibile che per attività così delicate non siano chiamati in campo i tecnici ARPA, ma agenti di altre amministrazioni (es. vigili urbani, corpo forestale dello stato) con il rischio che commettano anche errori grossolani nelle fasi così delicate dei campionamenti ?
Inoltre le determinazioni di laboratorio per campioni prelevati nell'ambito di indagini di PG, per quale ragione possono essere inviati ad un laboratorio privato e non ad uno dei numerosi laboratori ARPA d'Italia? In tal caso hanno valore "legale" ?
E' possibile che per attività così delicate non siano chiamati in campo i tecnici ARPA, ma agenti di altre amministrazioni (es. vigili urbani, corpo forestale dello stato) con il rischio che commettano anche errori grossolani nelle fasi così delicate dei campionamenti ?
Inoltre le determinazioni di laboratorio per campioni prelevati nell'ambito di indagini di PG, per quale ragione possono essere inviati ad un laboratorio privato e non ad uno dei numerosi laboratori ARPA d'Italia? In tal caso hanno valore "legale" ?
- atena60
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Re: Competenza prelievi ed analisi campioni di terreni/rifiu
Si ritorna ad uno dei principi “storici” stabiliti dalla Cassazione in sentenze risalenti agli anni ’90: la normativa non specifica una competenza esclusiva di particolari organi (oggi diremmo di ARPA) per l’esecuzione di prelievi in materia ambientale, sicché è da ritenere ammissibile anche un campionamento eseguito da soggetti diversi, salva la facoltà del giudice di valutarne l’attendibilità, tenuto conto delle modalità utilizzate nel caso concreto.esco ha scritto:E' possibile che per attività così delicate non siano chiamati in campo i tecnici ARPA, ma agenti di altre amministrazioni (es. vigili urbani, corpo forestale dello stato) con il rischio che commettano anche errori grossolani nelle fasi così delicate dei campionamenti ?
E’ per quest’ultimo motivo che riuscirei ad ipotizzare un campionamento eseguito da “soggetti diversi” (NOE, CFS, polizia municipale, polizia provinciale, ecc.) solo in situazioni d’urgenza, quando cioè la situazione da accertare è in rapida evoluzione e non è possibile od opportuno attendere oltre.
Anche per una questione di mera strategia investigativa e processuale, cioè - in parole povere - per non buttare alle ortiche tutto il lavoro effettuato: ho assistito più volte ad esami dei testi in cui avvocati particolarmente “tenaci” hanno cercato di mettere in difficoltà tecnici ARPA (anche molto validi ed esperti) sulle modalità di campionamento utilizzate, e tremo all’idea di come ne sarebbero usciti operatori non specializzati in materia…
Le ragioni possono essere diverse. Perché no?esco ha scritto:Inoltre le determinazioni di laboratorio per campioni prelevati nell'ambito di indagini di PG, per quale ragione possono essere inviati ad un laboratorio privato e non ad uno dei numerosi laboratori ARPA d'Italia? In tal caso hanno valore "legale" ?
Ad esempio, molti CTU si avvalgono di laboratori privati.
L’importante è che anche l’aspetto delle analisi rispetti le prescrizioni tecniche in materia e le garanzie difensive richieste dalla procedura penale.
Re: Competenza prelievi ed analisi campioni di terreni/rifiu
Secondo me in questi casi, che possono originare molta confusione, incluso i facili allarmismi sui giornali locali come nel caso che ho in esame, è opportuno contestare le analisi e chiedere al magistrato l'intervento di ARPA.
Re: Competenza prelievi ed analisi campioni di terreni/rifiu
Condivido il pensiero di Atena, nell'urgenza, chi c'è faccia meglio che puo'.
Io sono della Regione Veneto e qui ARPAV è GRANDE. So che in altre Regioni la situazione non è stata chiarita, è un po' un guazzabuglio. Credo si debba trovare una strada sicura e altamente professionale nella materiale dei prelievi ed analisi, osservando quello che di buono c'è nelle altre Regioni.
Io sono della Regione Veneto e qui ARPAV è GRANDE. So che in altre Regioni la situazione non è stata chiarita, è un po' un guazzabuglio. Credo si debba trovare una strada sicura e altamente professionale nella materiale dei prelievi ed analisi, osservando quello che di buono c'è nelle altre Regioni.
Re: Competenza prelievi ed analisi campioni di terreni/rifiu
Argomento molto interessante. Si, in effetti, molto spesso gli allarmi di natura ambientale sui media si rivelano infondati, ma a distanza di tempo, quando si è potuto verificare la nullità o inconsistenza tecnica delle prove. E le difettosità sono quasi sempre nella fase di campionamento, effettuato senza conoscerne i presupposti tecnici e normativi da personale che non detiene adeguata preparazione, né i mezzi idonei per la raccolta e conservazione. C'è molta improvvisazione in questo campo. Anche la consegna a laboratori pubblici in luogo di privati non è garanzia di successo, perché l'errore nel campionamento si riverbera a valle sull'esatta determinazione degli analiti, quest'ultimi lasciati alla discrezionalità dell'analista, il quale li sceglie senza avere una sufficiente conoscenza dell'origine e composizione della matrice ricevuta. Si, il suggerimento di avvalersi di personale Arpa è corretto, il problema è convincere il magistrato a farlo e a disporre la ripetizione del campionamento, non so se a questo scopo si possa invocare il c.d. incidente probatorio.
- lele
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Re: Competenza prelievi ed analisi campioni di terreni/rifiu
Sono commosso!devil ha scritto:Condivido il pensiero di Atena, nell'urgenza, chi c'è faccia meglio che puo'.
Io sono della Regione Veneto e qui ARPAV è GRANDE. So che in altre Regioni la situazione non è stata chiarita, è un po' un guazzabuglio. Credo si debba trovare una strada sicura e altamente professionale nella materiale dei prelievi ed analisi, osservando quello che di buono c'è nelle altre Regioni.
Di solito da un po' di tempo a questa parte prendiamo solo male parole...............
Re: Competenza prelievi ed analisi campioni di terreni/rifiu
lele
tieni duro che siete i migliori
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Re: Competenza prelievi ed analisi campioni di terreni/rifiu
DM 14.05.1996
ALLEGATO 5 - COMMA 1-
REQUISITI MINIMI PER LE ATTIVITÀ DI CAMPIONAMENTO.
Il personale addetto al campionamento deve essere in possesso di diploma di scuola media superiore, di documentata esperienza nel settore specifico e deve operare sotto la direzione di un laureato in discipline tecnico-scientifiche con specifica e comprovata esperienza nel settore.
Questa norma nasce per l'AMIANTO, ma se è così per l'amianto può andar bene anche per altre tipologie, o no?
ALLEGATO 5 - COMMA 1-
REQUISITI MINIMI PER LE ATTIVITÀ DI CAMPIONAMENTO.
Il personale addetto al campionamento deve essere in possesso di diploma di scuola media superiore, di documentata esperienza nel settore specifico e deve operare sotto la direzione di un laureato in discipline tecnico-scientifiche con specifica e comprovata esperienza nel settore.
Questa norma nasce per l'AMIANTO, ma se è così per l'amianto può andar bene anche per altre tipologie, o no?
adda passà 'a nuttata...
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Re: Competenza prelievi ed analisi campioni di terreni/rifiuti
Concordo pienamente. Anche io sono un dipendente Arpa...e spesso siamo mandati allo sbaraglio con mezzi e organizzazione scarsi
Re: Competenza prelievi ed analisi campioni di terreni/rifiuti
Chiedo scusa, Giuliano_tre08, concordi con quanto da me scritto o cosa?Concordo pienamente. Anche io sono un dipendente Arpa...e spesso siamo mandati allo sbaraglio con mezzi e organizzazione scarsi
adda passà 'a nuttata...
Re: Competenza prelievi ed analisi campioni di terreni/rifiuti
La preparazione del personale tecnico addetto al prelievo di campioni destinati a determinazioni analitiche che possono causare procedimenti giudiziari deve essere qualificata e documentata. Il caso a cui mi riferivo all'apertura del post ha causato un procedimento penale concluso in modo diametralmente opposto a quanto sostenuto da chi aveva eseguito i prelievi, con spreco di tempo e denaro da parte di tutti.
Spero di non vedere più operatori di PG, eseguire attività di prelievo campioni, che non siano tecnici ARPAE specificamente addestrati. Le procedure di prelievo dovrebbero garantire il contraddittorio con la controparte, in questo modo si escludono all'origine problemi tecnici, si garantisce (per quanto possibile) la condivisione del risultato e, in caso di condanna/sanzione, non si verificano (o comunque si limitano) le contestazioni.
Spero di non vedere più operatori di PG, eseguire attività di prelievo campioni, che non siano tecnici ARPAE specificamente addestrati. Le procedure di prelievo dovrebbero garantire il contraddittorio con la controparte, in questo modo si escludono all'origine problemi tecnici, si garantisce (per quanto possibile) la condivisione del risultato e, in caso di condanna/sanzione, non si verificano (o comunque si limitano) le contestazioni.