Smaltimento toner

[Gimi]

Occhei , intendevo comunque ciò!

[gabryx70]

Quoto mario-ud, ne avevamo gia' parlato.
I toner esauriti devono essere avviati non ad operazioni di smaltimento ma di recupero con CER 160216: componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce 160215*. La dicitura “fuori uso”, riferita all’apparecchiatura e non al componente può indurci a sbagliare , ma il codice CER identifica la natura del rifiuto e non lo stato di conservazione dell’apparecchiatura dalla quale viene rimossa la cartuccia esausta.

[francescobel]

rilancio la domanda!
a me hanno proposto di tenere un "box raccoglitore" in azienda e mi hanno detto che non devo tenere nessun registro.
dico che il loro guadagno è nel riutilizzo dei toner per rigenerarli.
ma è tutto secondo le regole?

[Isis60]

dal basso della mia esperienza datata 1997 sulle cartucce e toner di stampa
cerco di chiarire l'insieme.

I CER utilizzabili per i FIR si trovano sul D.M. 5 febbraio 1998 e s.m.i al punto 13.20
che riguarda proprio la "fine" delle cartucce, dei toner e dei nastri per stampanti e registratori di cassa
dato che sono oggetti destinati al recupero [R5] e non allo smaltimento.

Nel 2002 prima della riedizione dei CER qualcuno a Roma aveva pensato di metterli negli imballaggi....
(cosa che fece venire le coliche a noi operatori del settore perchè si vagheggiava anche di un Consorzio obbligatorio :-O ) Per fortuna non se ne fece niente.....
La normativa di recupero dei RAEE li ha inglobati come parti non funzionanti delle apparecchiature elettriche.... ù.ù
Una certa logica c'è: senza toner la stampante non funziona.....

Moltissimi Comuni da sempre hanno inserito i toner e le cartucce negli assimilabili e quindi soggetti anche ad eventuali raccolte differenziate

Confermo che il guadagno sta nel recupero e nella rivendita della cartuccia recuperata... se poi l'azienda di gestione ci guadagna in proprio... beh....
è una cosa che mi rende perplessa da sempre dato che l'R5 prevede come destinazione finale un'azienda autorizzata al recupero delle cartucce e quindi, non capisco come l'azienda che li raccoglie in ovvio stato di R13 possa guadagnare dal ritiro pubblico a meno che.... per farlo, non aumenti i costi al Comune

P.S. gli eco-box per la raccolta sono in funzione tra noi operatori ancora dal 1999.... non sono certo una scoperta di ora......

[esco]

...Confermo che il guadagno sta nel recupero e nella rivendita della cartuccia recuperata... se poi l'azienda di gestione ci guadagna in proprio... beh....è una cosa che mi rende perplessa da sempre dato che l'R5 prevede come destinazione finale un'azienda autorizzata al recupero delle cartucce e quindi, non capisco come l'azienda che li raccoglie in ovvio stato di R13 possa guadagnare dal ritiro pubblico a meno che.... per farlo, non aumenti i costi al Comune

Se un Comune previdente considera nel contratto di servizio raccolta rifiuti con l'azienda incaricata, anche la raccolta differenziata delle cartucce toner, dovrebbe guadagnare, poiché immagino maggiori costi per il Comune per la gestione dell'abbandono delle cartucce toner esauste sul territorio. Il rapporto costi-benefici della raccolta differenziata spero sia stato calcolato sulla base di uno studio sulla previsione di cartucce toner raccolte in differenziata rispetto alle cartucce toner introdotte nei cassonetti dei rifiuti urbani o quelle abbandonate sul territorio.
Il servizio di recupero delle cartucce toner può essere considerato un approccio ambientalmente più compatibile rispetto all'usa e getta delle cartucce nuove, ma richiede un impegno da parte di tutti come avviene per la differenziazione degli altri rifiuti-mps (vetro, carta, pile, metalli, ecc), quindi se l'impegno di tutti può essere aiutato-facilitato con eco-box o altri sistemi (anche per gli aspetti burocratici dei FIR e dintorni), secondo me collettività ed ambiente sono destinati a beneficiarne. L'argomento immagino sia anche più complesso.