RESPONSABILITA'

[ECOLOGIK]

Salve a tutti.
In breve...
Un istituto di ricerca sanitaria ha affidato per comodità la raccolta dei rifiuti indifferenziati alla ditta che si occupa delle pulizie, i quali dipendenti alla fine di ogni giornata raccolgono i sacchi e li portano ai cassonetti del servizio pubblico.
E' successo però che una delle tante volte, sicuramente involontariamente, siano finiti dei rifiuti sanitari nei sacchi dell'indifferenziato, con conseguente reclamo dell'ente pubblico e denuncia alle autorità competenti.

Ora l'istituto trasferendosi in altra sede sta pensando al nuovo capitolato per indire gara per l'affidamento del servizio di pulizia.

A norma di legge so che il produttore è sempre responsabile e lo è fin quando il rifiuto non arriva a destinazione e viene recuperato o smaltito. Nel caso in questione però come si potrebbe aggirare l'ostacolo inserendo nel capitolato la responsabilità alla ditta di pulizie? è possibile?
Sperando di essermi spiegato correttamente ringrazio chi voglia rispondere.

[orione]

non è una questione solo di capitolato d'appalto: sta al produttore predisporre una procedura di conduzione del proprio deposito temporaneo tale che i rifiuti ivi stoccati non possano essere confusi con i cestini degli uffici. In sostanza occorre in primo luogo che il produttore organizzi il proprio dep temporaneo in modo tale che non vi sia possibile promiscuità con i rifiuti urbani o assimilati, poi può al limite redigere una procedura per la gestione del deposito temporaneo e sulla base di questa potrà richiedere all'impresa affidataria del servizio di attenersi scrupolosamente alla procedura evitando di accedere all'area/e di deposito dei rifiuti speciali.
Nel capitolato potrà scrivere che sarà fatto obbligo per l'impresa affidataria del servizio di seguire in maniera scrupolosa le procedure cogenti in azienda in materia di gestione dei rifiuti e che il titolare dell'impresa affidataria dovrà assumersi l'onere di formare ed informare il proprio personale operante sulla base degli stessi contenuti formativi ed informativi che saranno a lui erogati in seguito all'affidamento dell'appalto. Solo seguendo precisamente tale iter potrai poi inserire efficacemente anche delle penali nel contratto per il mancato rispetto delle clausole e delle norme cogenti in azienda da parte dell'impresa affidataria del servizio; ma nota bene, se l'azienda non fa prima la sua parte predisponendo nei modi e nei termini previsti dalle leggi il dep temporaneo, con le idonee etichettature etc., se non redige una procedura per la gestione dello stesso, se non forma ed informa i propri lavoratori ed il personale che opera in appalto, non ci sarà penale che tiene. In ogni caso ti sarà evidente, in base alla risposta, che la responsabilità primaria in materia permane in capo al titolare dell'istituto di ricerca...

[apollo13]

Scusa Ecologik ma sulla cosa sono alquanto scottato.
Come è possibile pensare di voler trasferire la responsabilità sugli addetti alle pulizie quando il personale del laboratorio dovrebbe correttamente separare i rifiuiti sanitari in appositi contenitori?
Forse "scausalmente" gli addeti alle pulizie svuotano il contenuto dei cartoni gialli nei normali sacchi?
Sai quanti camion ci troviamo bloccati per settimante a causa di residui di radioattività presente in rifiuti sanitari che operatori "maldestri" conferiscono dove non devono conferire? (e questo solo perchè non esiste un portale che monitora il rischio biologico).
La realtà e che dietro a quella che si vuole far passare per distrazione c'è tanta mala fede.
Io dico che ogniuno deve prendersi le proprie responsabilità e che se fossi un organo di controllo non accetterei mai che il produttore possa delegare questa responsabilità ad altro personale che non è stato neanche formato per il problema in questione.
P.S. Scusami lo sfogo..