Buongiorno a tutti,
nel 2013 sono stato autorizzato in procedura ordinaria ex art. 208 dlgs 152/2006 all'esercizio di un impianto di recupero di cavi elettrici. L'attività viene svolta all'interno di un capannone con l'obbligo dei portoni/finestre chiuse. L'ubicazione dell'impianto vede la presenza di edifici destinati ad abitazione
per una distanza di 50/60 metri.
Il Piano Rifiuti Regionale della Regione Veneto (DCR 30/2015 del 29/04/2015) prevede al punto 1.3.7.2 (Distanza minima dalle abitazioni ed edifici pubblici) la distanza minima di 100 metri per gli impianti di selezione e recupero.
I quesiti che Vi pongo sono i seguenti:
- nel momento in cui dovrò procedere a rinnovare l'autorizzazione, avente cadenza decennale (anno 2023), quali potrebbero essere gli effetti di tale disposizione di cui al punto 1.3.7.2?
- se verranno costruite delle nuove abitazioni le quali faranno venire meno la distanza minima da rispettare che effetti avrò sulla mia attività?
Vi ringrazio anticipatamente della Vs. disponibilità,
AP
Distanze da rispettare
Re: Distanze da rispettare
"Nel 2013 sono stato autorizzato in procedura ordinaria ex art. 208 dlgs 152/2006 all'esercizio di un impianto di recupero di cavi elettrici."
"Il Piano Rifiuti Regionale della Regione Veneto (DCR 30/2015 del 29/04/2015) prevede al punto 1.3.7.2 (Distanza minima dalle abitazioni ed edifici pubblici"
"nel momento in cui dovrò procedere a rinnovare l'autorizzazione, avente cadenza decennale (anno 2023), quali potrebbero essere gli effetti di tale disposizione di cui al punto 1.3.7.2? "
Semplice: Non potrai richiedere ampliamenti del tuo impianto già esistente, se non inferiori alla minima distanza successivamente determinata.
Un saluto, Cesare.
"Il Piano Rifiuti Regionale della Regione Veneto (DCR 30/2015 del 29/04/2015) prevede al punto 1.3.7.2 (Distanza minima dalle abitazioni ed edifici pubblici"
"nel momento in cui dovrò procedere a rinnovare l'autorizzazione, avente cadenza decennale (anno 2023), quali potrebbero essere gli effetti di tale disposizione di cui al punto 1.3.7.2? "
Semplice: Non potrai richiedere ampliamenti del tuo impianto già esistente, se non inferiori alla minima distanza successivamente determinata.
Un saluto, Cesare.
Re: Distanze da rispettare
La mia preoccupazione maggiore è che mi venga revocata l'autorizzazione per la mancata osservanza attuale delle distanze minime o, nel caso in cui vengano costruite altre abitazioni a me vicine, che ci sia la possibilità in un futuro che mi venga revocata. Mi sembra di capire dalla sua gentile risposta che le fattispecie già esistenti non potranno essere prese in considerazione dal Piano Rifiuti Regionale. È così?
Grazie
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Re: Distanze da rispettare
Con l' Autorizzazione concessa, tu hai "titolo" a fare la tua intrapresa; che non può essere revocata, a meno di mancata osservanza -da parte tua- delle prescrizioni autorizzative vigenti al momento della richiesta, e da te palesemente occultate.
In ogni caso il Dirigente, che ha dato l'Autorizzazione alla tua intrapresa, sarà responsabile.
Cesare.
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Re: Distanze da rispettare
Per favore, cerchiamo di moderare il linguaggio e mantenere il dialogo entro limiti di reciproco rispetto.
Sono stato costretto, per la prima volta in questo forum a cancellare due post...
Grazie
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Luca RAMACCI
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Re: Distanze da rispettare
Ho dovuto cancellare nuovamente il post già cancellato perché riproposto con "copia ed incolla". Ne è derivata anche la cancellazione della risposta successiva.
L'utente che lo ha nuovamente inserito è stato sospeso per un mese.
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Luca RAMACCI
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