Una società iscritta alla categoria 8F dell'albo del gestori ambientali, con limite di 3.000 ton/anno di rifiuti "cantierabili", ha predisposto una offerta a Settembre di questo anno per svolgere il ruolo di intermediario per un unico lavoro che coinvolge la movimentazione di oltre 2.000 ton di rifiuti in una settimana.
Questa società è operativa in categoria 8F dell'Albo Gestori Rifiuti dal 2011, pertanto se nei primi mesi del 2013 ha svolto altre attività di intermediazione per ca. 1.000 ton, è possibile che in questo periodo dell'anno e con questo incarico possa "sforare" il tetto massimo previsto dalla sua Categoria di iscrizione.
Seguono i miei dubbi:
1 - il committente e produttore del rifiuto può assegnare l'incarico di intermediazione ad una società che gestisce rifiuti in quantità superiori a quanto autorizzato presso l'Albo dei Gestori Ambientali?
2 - è opportuno richiedere un documento di "manleva" prima dell'assegnazione dell'incarico: ad esempio una loro autocertificazione con la quale comunicano che la somma delle loro attività di intermediazione ad oggi, incluso il volume dei rifiuti oggetto dell'incarico in oggetto, non superano il totale di 3000 ton/anno previsti dalla loro autorizzazione?
3 - quali controlli sono previsti per comparare i volumi dei rifiuti indicati nel MUD annuale dalle aziende autorizzate nell'Albo dei Gestori Ambientali ed i limiti massimi previsti dalle loro autorizzazioni?
intermediazione > ai limiti della categoria 8
Re: intermediazione > ai limiti della categoria 8
1) No, in quanto, per la quantità eccedente il limite, costituisce attività non autorizzata;
2) mi pare una soluzione "diligente"; potresti aggiungere che, in caso di previsione di superamento della Q
autorizzata, si impegna a provvedere tempestivamente alla variazione di classe.
3) I controlli sono a discrezione dell'ente che li dispone e che è autorizzato all'accesso ai dati informatici del
MUD.
2) mi pare una soluzione "diligente"; potresti aggiungere che, in caso di previsione di superamento della Q
autorizzata, si impegna a provvedere tempestivamente alla variazione di classe.
3) I controlli sono a discrezione dell'ente che li dispone e che è autorizzato all'accesso ai dati informatici del
MUD.
Age quod agis
Re: intermediazione > ai limiti della categoria 8
sono passato ad esaminare i FIR compilati fino ad oggi ed ho scoperto che nel campo note-intermediari sono stati aggiunti i riferimenti di 2 società:
- una è iscritta all'Albo cat.8 nella categoria minima (max 3000 ton);
- l'altra non è iscritta, è una Soc. Cons. a r.l. con Partita Iva che non risulta iscritta presso l'Albo (in nessuna categoria)
sono un po' imbarazzato...
- una è iscritta all'Albo cat.8 nella categoria minima (max 3000 ton);
- l'altra non è iscritta, è una Soc. Cons. a r.l. con Partita Iva che non risulta iscritta presso l'Albo (in nessuna categoria)
sono un po' imbarazzato...