SEZ. 3 SENT. 19761 DEL 29/04/2003 (CC.25/02/2003) RV. 224725
PRES. Papadia U REL. Fiale A COD.PAR.342
IMP. Greco G ed altri PM. (Diff.) Ciampoli L
515001 BELLEZZE NATURALI (PROTEZIONE DELLE) - IN GENERE - Reato di cui all'art. 163 del D.L.G. n. 490 del 1999 - Natura - Reato di pericolo astratto - Fondamento.
D. LG. DEL 29/10/1999 NUM. 490 ART. 163 COST.
D. L. DEL 27/6/1985 NUM. 312 ART. 1 SEXIES
L. DEL 8/8/1985 NUM. 431

Il reato di cui all'art. 163 del decreto legislativo 29 ottobre 1999 n. 490 ha natura di reato di pericolo astratto e, pertanto, per la sua configurabilita' non e' necessario un effettivo pregiudizio per l'ambiente, potendosi escludere dal novero delle condotte penalmente rilevanti soltanto quelle che si prospettano inidonee, pure in astratto, a compromettere i va- lori del paesaggio e l'aspetto esteriore degli edifici, atteso che il legislatore, imponendo la necessita' dell'autorizzazione ha inteso assicurare una immediata informazione e la preventiva valutazione da parte della P.A. dell'impatto sul paesaggio di interventi intrinsecamente capaci di comportare modificazioni ambientali e paesaggistiche, in quanto la fattispecie incriminatrice e' volta a tutelare sia l'ambiente sia, strumentalmente e mediatamente, l'interesse a che la P.A. proposta al controllo venga posta in condizioni di esercitare efficacemente e tempestivamente detta funzione, cosi' che la salvaguardia del bene ambiente viene anticipata mediante la previsione di adempimenti formali finalizzati alla protezione finale del bene sostanziale.


SEZ. 3 SENT. 19761 DEL 29/04/2003 (CC.25/02/2003) RV. 224726
PRES. Papadia U REL. Fiale A COD.PAR.342
IMP. Greco G ed altri PM. (Diff.) Ciampoli L
515001 BELLEZZE NATURALI (PROTEZIONE DELLE) - IN GENERE - Reato di cui all'art. 163 del D. L.G. 490 del 1999 - Autorizzazione paesistica postuma - Estinzione del reato - Esclusione.
D. LG. DEL 29/10/1999 NUM. 490 ART. 163 COST.
In tema di tutela ambientale il rilascio dell'autorizzazione da parte dell'autorita' proposta alla tutela del vincolo successivamente alla avvenuta integrazione del reato di cui all'art 163 del decreto legislativo 29 ottobre 1999 n. 490 non determina la estinzione del reato de quo, atteso che tale conseguenza non e' contenuta in alcuna disposizione legislativa.
Fonte CED Cassazione