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Convegno
Milano 15 maggio 2003 Sala Assemblea banca Intesa
Assicurazione
e rischi derivanti da fenomeni di inquinamento ambientale
Convegno
PROGRAMMA
9.00 Registrazione dei partecipanti
9.30 Benvenuto e apertura dei lavori
Achille
Cutrera
Vicepresidente
Fondazione Lombardia per l.Ambiente
9.45 Chairman
Barbara
Pozzo
Università dell.Insubria
Nozioni di
danno all.ambiente e soggetti interessati all'assicurazione
10.15 Alberto
Monti
Università Bocconi
Il
ruolo dell' assicurazione nella futura
direttiva
europea sulla responsabilità
ambientale:
modelli giuridici e problemi applicativi
10.45 Donatella
Porrini
Università degli Studi di Milano
Garanzie
finanziarie e garanzie assicurative nel modello proposto dalla direttiva
11.15 Coffee-break
11.45 Francesco
Parisi
George Mason University (Washington)
Il problema
dell' identificazione del
nesso
causale nei fenomeni di inquinamento ambientale
12.15 Lucas
Bergkamp
Erasmus
University (Rotterdam)
Necessity and desirability of environmental
insurance coverage
in the
European Market
12.45 Buffet
14.00 Armando Fedeli
Presidente
Pool R.C. Inquinamento
Il punto
di vista degli assicuratori sull'assicurabilità del danno ambientale
14.30 Adriana Motta
Risk-manager Tamoil
La
prospettiva del Risk-manager della
grande
impresa
15.00 Vito La Porta
Prevenzione Rischio Industriale
Regione Lombardia
Le
assicurazioni ambientali per
le
industrie
a rischio rilevante
15.30 Domenico
Zampaglione
Assessore all'Ambiente
Comune di Milano
La
copertura assicurativa del rischio
e l'Amministrazione
comunale
16.00 Massimo
Donati
Fondazione Lombardia per l.Ambiente
La
valutazione del rischio residuo sul
territorio
di Severo
16.30 Chiusura dei lavori
Il ruolo primario delle assicurazioni nell'ambito
della
gestione dei rischi derivanti da fenomeni
di inquinamento ambientale
conseguenti ad attività produttivo-industriali può rivelarsi di enorme
importanza ed è stato
recentemente enfatizzato dai
lavori che hanno portato all'elaborazione
di una
proposta di direttiva
comunitaria sulla responsabilità ambientale in materia di prevenzione e
riparazione del danno ambientale. La maggiore sensibilizzazione per questa
tematica è dovuta a una serie
di fattori eterogenei, ma che
sembrano convergere
tutti nella medesima
direzione, ossia quella di riconoscere all'assicurazione il ruolo di strumento
di
policy nell'ambito delle strategie del legislatore.
Tra i vari fattori, va senz'altro
rilevato l'interesse
dello Stato e degli Enti
pubblici preposti alla salvaguardia dell'ambiente a incentivare le industrie a
fornirsi di adeguata copertura
assicurativa nei confronti dei fenomeni di inquinamento ambientale.
Un secondo gruppo di interessi
fa capo alle attività produttive che vedono nei fenomeni di inquinamento
ambientale un forte motivo di
instabilità
economica e che quindi
concepiscono l'assicurazione come uno strumento di salvaguardia dei loro
interessi, se non della loro
stessa sopravvivenza.
Un terzo gruppo
emergente di
interessi fa
capo
alle stesse imprese di
assicurazione che, a fronte
delle
iniziali difficoltà di
valutazione del
rischio
derivante dai fenomeni di
inquinamento ambientale, negli
ultimi anni
hanno via
via assunto
un
atteggiamento
molto più
collaborativo nei
confronti degli Enti pubblici così come delle attività
produttive, finalizzato a mettere in luce non solo
quali possano essere i rischi,
ma anche le opportunità per le imprese di assicurazione e i pool di
riassicurazione.
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