Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
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Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 14 maggio 2019, n. 3133
Urbanistica.Porticati esclusione natura pertinenziale
La realizzazione di un porticato non può considerarsi attività attratta alla natura pertinenziale dell’opera, di talché necessita di un apposito permesso di costruire per la sua costruzione
TAR Molise Sez. I n. 209 del 6 giungo 2019
Ambiente in genere.Provvedimenti adottati senza la previa VAS, ove prescritta
L’art. 11 comma 5 del D.lgs n. 152/2006, nel prevedere espressamente che i provvedimenti adottati senza la previa VAS, ove prescritta, sono annullabili per violazione di legge, induce a ritenere, secondo la ricostruzione ormai prevalsa in giurisprudenza, che il legislatore abbia inteso configurare la valutazione ambientale strategica non già come un procedimento o sub-procedimento autonomo rispetto alla procedura di pianificazione, ma come un passaggio endo-procedimentale di essa, “concretantesi nell’espressione di un “parere” che riflette la verifica di sostenibilità ambientale della pianificazione medesima, il cui contenuto ben può essere censurato per la prima volta in sede di impugnativa dell’atto di definitiva approvazione dello strumento urbanistico” (segnalazione e massima Avv. M. Balletta)
Il silenzio assenso “orizzontale” della Soprintendenza nel procedimento “pluristrutturato” di accertamento di compatibilità paesaggistica dopo la legge Madia (l. 7 agosto 2015, n. 124, introduttiva dell’art. 17 bis della legge n. 241/90)
di Lorenzo Bruno MOLINARO
TAR Friuli VG Sez. I n. 246 del 5 giugno 2019
Ambiente in genere.Provvedimenti contingibili e urgenti in materia ambientale
In tema di provvedimento contingibile e urgente in materia ambientale la competenza della Provincia può essere considerata come esclusiva soltanto in relazione ai procedimenti ordinari, visto che la norma attributiva del potere non fa uno specifico riferimento alle situazioni in cui si ravvisi l’indifferibilità e l’urgenza di provvedere. Di conseguenza, pur a fronte di una normativa speciale che si occupa, di regola, dell’attività amministrativa in ordine ai siti inquinati, si deve ritenere applicabile la normativa generale, espressione di un potere atipico e residuale, in materia di ordinanze contingibili e urgenti allorquando se ne configurino i relativi presupposti
TAR Friuli VG Sez. I n. 247 del 5 giugno 2019
Rifiuti.Bonifiche e misure di precauzione
Ai sensi degli artt. 242, comma 1, e 244 comma 2, del d. lgs. n. 152 del 2006, una volta riscontrato un fenomeno di potenziale contaminazione di un sito, gli interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza d’emergenza o definitiva, di bonifica e di ripristino ambientale possono essere, invero, imposti dalla Pubblica amministrazione solamente ai soggetti responsabili dell'inquinamento e cioè ai soggetti che abbiano in tutto o in parte generato la contaminazione tramite un proprio comportamento commissivo od omissivo, legato all'inquinamento da un preciso nesso di causalità, non essendo configurabile una responsabilità di mera posizione del proprietario del sito inquinato. Unica eccezione è costituita dalle (mere) misure di precauzione, che gravano sul proprietario o detentore del sito da cui possano scaturire i danni all'ambiente e, non avendo finalità sanzionatoria o ripristinatoria, non presuppongono affatto l’accertamento del dolo o della colpa
Consiglio di Stato Sez. III, n.4183 del 19 giugno 2019
Caccia e animali.Rappresentatività delle organizzazioni aspiranti alla nomina di propri rappresentanti nei Comitati di Gestione degli Ambiti Territoriali Caccia
Ai fini dell’individuazione della reale rappresentatività delle organizzazioni aspiranti alla nomina di propri rappresentanti nei Comitati di Gestione degli Ambiti Territoriali Caccia la “maggiore rappresentatività” deve essere declinata non alla stregua di un mero dato numerico basato sulla residenza anagrafica degli iscritti, potendo un siffatto criterio, e specialmente se usato quale unico criterio, rivelarsi fuorviante nella selezione, bensì debba esser riferito a più criteri, oculatamente articolati, che rendano il dato della effettiva e reale rappresentatività dell'organizzazione (segnalazione Avv. M. Balletta)
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