Cass. Sez. III n. 5471 del 4 febbraio 2014 (Up. 5 dic. 2013)
Pres. Fiale Est. Di Nicola Ric. Mazzaglia
Caccia e animali. Somministrazione ad un cavallo di sostanze vietate con conseguente decesso
La somministrazione ad un cavallo di sostanze vietate (caffeina, teofillina, fenilbuazone) tali da interagire sul sistema nervoso, cagionando dunque lesioni, tanto da indurre l'animale a lanciarsi in una corsa sfrenata dalla quale ne derivava la morte, configura anche l'aggravante di cui all'art. 544 ter, comma 3, cod. pen. proprio sul rilievo che il cavallo moriva a seguito delle lesioni che si procurava per lo stato di accentuata alterazione delle condizioni fisiche ed in particolare del sistema nervoso, così sussumendo la condotta contestata nell'ambito del primo comma dell'art. 544 ter cod. pen.
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