DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16 gennaio 2009
Dichiarazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti urbani nel territorio della provincia di Palermo. GU n. 20 del 26-1-2009
IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto l\'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto l\'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
Considerato che presso la discarica in localita\' contrada
Bellolampo in provincia di Palermo sono smaltiti i rifiuti prodotti
nel territorio comunale di Palermo e quelli prodotti da altri
cinquantadue comuni della provincia di Palermo;
Considerato che allo stato attuale nel territorio della provincia
di Palermo non risulta ancora completato il sistema impiantistico di
smaltimento dei rifiuti urbani previsto dal vigente piano regionale e
che l\'unica discarica operativa, oltre quella in localita\' contrada
Bellolampo, e\' quella in localita\' Castellana Sicula con una
capacita\' insufficiente a ricevere tutti i volumi di rifiuti urbani
prodotti nei comuni predetti;
Considerato altresi\' che si rende necessario verificare la corretta
tenuta delle vasche della discarica di Bellolampo e provvedere
all\'eventuale messa in sicurezza ed alla bonifica della discarica;
Considerato che e\' divenuto urgente attuare interventi strutturali
sulla discarica in localita\' contrada Bellolampo per incrementarne
l\'attuale capacita\' di abbancamento dei rifiuti garantendo nel
contempo, anche nelle more della realizzazione degli interventi
necessari, la corretta gestione dei rifiuti nel rispetto della tutela
della salute e delle matrici ambientali;
Rilevato che il presidente della regione Siciliana con nota del 7
gennaio 2009 ha richiesto al Ministero dell\'ambiente e della tutela
del territorio e del mare, ai sensi dell\'art. 191, comma 4 del
decreto legislativo n. 152 del 2006 l\'intesa al fine del rilascio
dell\'ordinanza presidenziale relativa all\'autorizzazione
all\'esercizio provvisorio della vasca 4 della discarica in localita\'
contrada Bellolampo;
Preso atto che tale intesa e\' stata accordata con provvedimento
protocollo 00216/QdV/DI/V dell\'8 gennaio 2009, fino alla
dichiarazione dello stato di emergenza e comunque non oltre il 31
gennaio 2009;
Considerato, inoltre, che e\' necessario assicurare ulteriormente la
continuita\' dell\'esercizio della discarica di Bellolampo, anche in
deroga ai limiti di capacita\' prossimi alla saturazione e provvedere
tempestivamente a porre in essere ogni azione urgente finalizzata al
superamento della grave situazione determinatasi, mediante il ricorso
a mezzi e poteri straordinari;
Ravvisata quindi, la necessita\' di assicurare il compimento di
tutti gli interventi ancora necessari al definitivo avvio del ciclo
integrato dei rifiuti nella provincia di Palermo;
Ritenuto che nel caso di specie ricorrono i presupposti di cui
all\'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la
dichiarazione dello stato di emergenza;
Vista la nota della regione Siciliana dell\'8 gennaio 2009 con la
quale si richiede la dichiarazione dello stato di emergenza per lo
smaltimento dei rifiuti nella provincia di Palermo;
Vista la nota del Ministero dell\'ambiente e della tutela del
territorio e del mare del 14 gennaio 2009 con la quale si condivide
la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza avanzata dal
presidente della regione Siciliana;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 16 gennaio 2009;

Decreta:

Per quanto esposto in premessa, e\' dichiarato, ai sensi e per gli
effetti dell\'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225,
fino al 31 dicembre 2009 lo stato di emergenza per lo smaltimento dei
rifiuti urbani nella provincia di Palermo.
Il prefetto di Palermo e\' nominato Commissario delegato del
Presidente del Consiglio dei Ministri.
Il presente decreto verra\' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, 16 gennaio 2009
Il Presidente: Berlusconi