Protocollo d'Intesa tra la Provincia di Alessandria ed il Nucleo Operativo
Ecologico dei Carabinieri per la razionalizzazione delle azioni di controllo in materia ambientale
PROTOCOLLO D’INTESA
COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DELL'AMBIENTE
La Provincia è autorità amministrativa di controllo in materia ambientale; tale competenza è attribuita dal D. Lgs. 152/2006 “Norme in materia ambientale”, dalla normativa regionale vigente (L.R. 24/2002 “Norme per la gestione dei rifiuti”) e ribadita dall'art. 19, comma 1, del D. Lgs. 267/2000 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali".
Nell'ambito delle specifiche competenze in materia di controllo, spetta, altresì, alla Provincia l'irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie, previste dalla normativa in materia di rifiuti, i cui proventi, ai sensi dell'art. 263 del D. Lgs. 152/2006, vanno destinati all'esercizio delle funzioni di controllo in materia ambientale.
L'Amministrazione Provinciale, al fine di razionalizzare le azioni di controllo di tipo ambientale, intende intensificare il già proficuo rapporto di collaborazione esistente con il Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri.
A tale riguardo tra la Provincia e il Comando Carabinieri per la Tutela dell'Ambiente - Gruppo di Treviso - è stata condivisa l'opportunità di definire un apposito protocollo di intesa.
Ciò premesso, in Alessandria, presso la sede della Provincia, P.zza della Libertà, n. 17, il giorno 02 del mese di ottobre dell'anno 2007, tra le parti - di seguito denominate "Provincia" e "Gruppo CC TA di Treviso" si conviene e stipula quanto segue:
OGGETTO E FINALITA’ DEL PROTOCOLLO DI INTESA
Le parti – Provincia e Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente - nell’ambito delle loro competenze e nel rispetto delle autonomie reciproche, si impegnano alla realizzazione dei seguenti obiettivi comuni:
a) perseguire, nell’ambito delle proprie competenze, finalità di reciproca collaborazione attraverso lo scambio di informazioni e l’utilizzo di Archivi Informativi di reciproca pertinenza, nonché dei dati non sensibili relativi all’attività di tutela ambientale, secondo quanto previsto nelle normative comunitarie, nazionali e regionali;
b) ricercare le possibili forme di collaborazione al fine di migliorare la gestione ed il controllo delle attività connesse alla tutela ambientale, anche al fine di prevenire infiltrazioni da parte della criminalità organizzata nazionale ed internazionale.
- per la Provincia: nell’Ing. Giuseppe Tomasello, Direttore del Dipartimento Ambiente Territorio e Infrastrutture;
- per il Gruppo CC TA di Treviso: nel Tenente Colonnello CC Michele Vito Sarno, Comandante, pro-tempore, dello stesso Reparto.
IMPEGNI DELLE PARTI
- garantire la massima collaborazione tra le parti in materia di controllo preventivo e/o repressivo per la salvaguardia del patrimonio ambientale;
- favorire, pertanto, oltre il coordinamento tra i soggetti firmatari il presente protocollo, anche la formazione e la promozione in materia di tutela ambientale al fine di una migliore cooperazione tra le istituzioni pubbliche preposte al controllo preventivo e successivo nella gestione degli stessi;
- favorire la formazione e l’informazione dei committenti e delle imprese anche mediante le associazioni imprenditoriali, professionali ed altri organismi eventualmente interessati;
- garantire al N.O.E. di Alessandria adeguate dotazioni di mezzi, strumenti e materiali di consumo, necessari allo svolgimento delle attività di controllo, secondo intese tra i referenti sopra individuati e sulla base delle disponibilità finanziarie derivanti dagli introiti delle sanzioni amministrative da parte della Provincia in materia di gestione dei rifiuti, secondo quanto previsto dall’art. 263 del D. Lgs. 152/2006;
- costituire un apposito nucleo di coordinamento, al fine di assicurare, ove necessario e concordato, la disponibilità del personale tecnico e di vigilanza della Provincia per azioni comuni di controllo con il N.O.E. alessandrino; dette azioni saranno definite d’intesa tra i referenti sopra individuati;
- rendere disponibili i dati, in possesso della Provincia, relativi alle autorizzazioni, controlli e quant’altro utile per le attività di controllo.
Il Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Alessandria – Gruppo CC TA di Treviso si impegna a:
- garantire, senza alcun ulteriore onere a carico dell’A.D., l’attività di formazione ed aggiornamento per il personale della Provincia, che svolge attività di vigilanza e controllo ambientale, mediante lo svolgimento, presso la Sede dell’Amministrazione Provinciale, di incontri periodici, a cadenza bimestrale e della durata di ore 5 (cinque), nel corso dei quali saranno:
a. esaminati, nel particolare, i dettami delle principali normative vigenti in materia ambientale;
b. illustrate eventuali novelle legislative introdotte nello specifico settore;
- utilizzare le più appropriate tecnologie acquisite, nonché gli ulteriori mezzi per ottimizzare il sistema di controllo in direzione del contrasto ai crimini ambientali nell’ambito del territorio della Provincia di Alessandria;
- rendere disponibili i dati non sensibili derivanti dall’attività di cui al presente protocollo ed a concedere alla Provincia l’accesso agli stessi e più in generale a tutti i controlli svolti nel territorio della Provincia di Alessandria;
- collaborare con la Provincia nell’effettuazione dei controlli in materia ambientale.
La collaborazione prevista dal presente protocollo d’intesa ha la durata di anni 5 (cinque) a decorrere dalla data della stipula dello stesso.
Alla scadenza naturale tale termine potrà essere rinnovato o prorogato di comune accordo tra le parti contraenti.
Le parti sono tenute ad osservare il segreto nei confronti di qualsiasi persona non autorizzata, per quanto riguarda fatti, informazioni, cognizioni, documenti od oggetti di cui fossero venuti a conoscenza o che gli fossero stati comunicati in virtù del presente protocollo.
Tale obbligo cesserà solamente nel caso in cui fatti, informazioni, documenti od oggetti siano o divengano di pubblico dominio.
Tutti i documenti e le informazioni che le parti metteranno a disposizione nell’ambito dell’attuazione di tale protocollo dovranno essere considerati rigorosamente riservati.
Le parti non potranno in alcun modo cedere a terzi i suddetti documenti e/o informazioni senza reciproco ed unanime accordo preventivo.
Si conviene il rispetto reciproco dell’art. 329 c.p.p.
Alessandria, 02/10/2007
L’ASSESSORE ALLA TUTELA DELL'AMBIENTE - GRUPPO DI TREVISO
E VALORIZZAZIONE AMBIENTALE Ten. Col. Michele Vito Sarno
On. Renzo Penna
Il Referente della Provincia