Cass. Sez. III n. 21939 del 30 maggio 2008 (Ud. 24 apr. 2008)
Pres. Vitalone Est. Marini Ric. Niboli
Caccia e animali. Uccellagione

Configura il reato di uccellagione il posizionamento coordinato di più reti, per di più installato stabilmente e oggetto di visite periodiche dell\'uomo per "ripulire" le reti stessi dai ma1capitati animali, in quanto comporta la creazione di un "sistema" di cattura in grado di moltiplicare la potenzialità di risultato; né vi è dubbio che quel sistema si dirige ad un numero indiscriminato di volatili, senza a1cuna possibilità di selezionare quale tipologia di essi sarà catturata e senza a1cuna possibilità di prevedere quanti di essi resteranno uccisi.

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