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ORDINANZA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 7 gennaio 2005
Misure urgenti finalizzate alle attivita' di caratterizzazione, bonifica e ripristino ambientale dei fondali del Porto di Baia nel comune di Bacoli. (Ordinanza n. 3391).

Gazzetta Ufficiale N. 12 del 17 Gennaio 2005

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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto l'art. 5, commi 3 e 4, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
Visto il decreto del 7 agosto 2002 del Ministro dell'ambiente e
della tutela del territorio, di concerto con i Ministri per i beni e
le attivita' culturali, delle infrastrutture e dei trasporti, delle
politiche agricole e forestali e d'intesa con la regione Campania,
con la quale e' stato istituito il Parco sommerso ubicato nelle acque
di Baia nel golfo di Pozzuoli;
Considerato che nello specchio d'acqua antistante al porto di Baia
giacciono parzialmente sommersi alcuni relitti di motonavi che, oltre
a rappresentare un grave pericolo per l'ambiente marino in
conseguenza del rilascio di sostanze che producono emissioni
inquinanti nel mare circostante, costituiscono un grave danno per il
patrimonio archeologico del Parco;
Considerato, altresi', che, per quanto comunicato dal Ministero
delle infrastrutture e trasporti - Direzione generale per le
infrastrutture della navigazione marittima ed interna con nota del
29 novembre 2004, e' imminente la rimozione dei predetti relitti in
quanto detta presenza incide negativamente per la sicurezza della
navigazione portuale con grave pregiudizio per le attivita'
turistiche dell'area;
Tenuto conto che in conseguenza della rimozione dei relitti,
occorre procedere con immediatezza alle attivita' di
caratterizzazione e di bonifica del Porto di Baia nel comune di
Bacoli, al fine di evitare un gravissimo danno ambientale, nonche'
rilevanti rischi per l'incolumita' delle persone e per l'economia
della zona;
Ravvisata, quindi, la necessita' di adottare ogni iniziativa utile
finalizzata ad evitare ulteriori situazioni di pericolo o maggiori
danni a persone o a cose, ricorrendo nella fattispecie i presupposti
di cui all'art. 5, comma 3, della citata legge n. 225/1992;
Viste le note dell'Ufficio territoriale del Governo di Napoli del
15 marzo, 8 giugno e 20 settembre 2004;
Viste le note dell'8 settembre e del 1° ottobre 2004 della
Direzione generale per le infrastrutture della navigazione marittima
ed interna del Ministero delle infrastrutture e trasporti;
Viste le note del 15 settembre e 5 ottobre 2004 dell'Ufficio di
Gabinetto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio,
nonche' la successiva del 19 ottobre 2004 dello stesso Ministero,
Direzione generale per la qualita' della vita;
Vista la nota del 27 dicembre 2004 dell'Ufficio di Gabinetto del
Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio;
Visto l'esito della riunione tenutasi presso l'Ufficio territoriale
del Governo di Napoli in data 15 dicembre 2004 di cui al verbale in
pari data;
D'intesa con il Ministro dell'ambiente e della tutela del
territorio;
Acquisita l'intesa della regione Campania:
Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Dispone:

Art. 1.
1. Il Comandante della Capitaneria di porto di Napoli e' nominato
Commissario delegato, e dispone, in termini di somma urgenza, per la
realizzazione di tutti gli interventi finalizzati al compimento delle
attivita' di caratterizzazione, bonifica e ripristino ambientale dei
fondali interessati dalla presenza dei relitti, utilizzando le
procedure d'urgenza previste dall'ordinamento giuridico vigente.
2. Per l'adozione delle iniziative di cui al comma 1 il Commissario
delegato disporra' dell'importo di euro 500.000,00 a carico del
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, nell'ambito
dell'importo gia' stanziato all'art. 7, comma 1, lettera e),
dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3382 del
18 novembre 2004, e dell'importo di euro 600.000,00 a carico della
Regione Campania da utilizzare nel rispetto delle direttive
comunitarie, nonche' delle ulteriori risorse finanziarie che verranno
assegnate allo scopo dalle Amministrazioni statali e dagli Enti
pubblici.
3. Le risorse di cui al comma 2 verranno direttamente trasferite su
una contabilita' speciale istituita secondo le modalita' previste
dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile
1994, n. 367, intestata al Comandante della Capitaneria di porto di
Napoli - Commissario delegato.
4. Il Commissario delegato trasmette trimestralmente al Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio ed alla regione Campania
una relazione sullo stato di attuazione degli interventi nonche', al
termine degli stessi, una relazione conclusiva corredata della
rendicontazione delle spese sostenute.

Art. 2.
1. Al fine di realizzare sistemi di verifica e monitoraggio
concernenti gli aspetti relativi alla tutela ambientale e del
patrimonio archeologico compresi nel Parco Archeologico di Baia, il
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio assegna al
soggetto gestore del Parco sommerso di Baia la somma di euro
200.000,00, di cui euro 100.000,00 nell'ambito dell'importo gia'
stanziato all'art. 7, comma 1, lettera e), dell'ordinanza del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3382 del 18 novembre 2004 ed
euro 100.000,00 a carico del capitolo 7311 della U.P.B. 2.2.3.12
dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'ambiente e
della tutela del territorio.

Art. 3.
1. La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della
protezione civile e' estranea ad ogni rapporto scaturito
dall'applicazione della presente ordinanza.
La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.

Roma, 7 gennaio 2005

Il Presidente: Berlusconi