Sentenza Sezione Disciplinare del CSM n. 71/2015 del 21/11/2014, dep. 17/6/2015
Pres. Antonio Leone, Rel. Maria Rosaria San Giorgio
procedimento disciplinare n.142-143/2010 - Esclusione degli addebiti-
Le missive e le consulenze tecniche inviate dal Pubblico Ministero nella fase delle indagini al Ministero dell’Ambiente non furono per condizionare il procedimento amministrativo che andava compiendosi, bensì per conseguire la più ampia e completa conoscenza possibile, da parte degli organi competenti, di ogni dato utile ad una decisione che si rivelasse la più adeguata possibile alle esigenze di tutela della popolazione e dell’ambiente dall’inquinamento, nell’ambito di una doverosa, leale collaborazione con gli organi pubblici preposti alla tutela ambientale, favorendo nel modo più ampio possibile l’accesso degli stessi alle informazioni ritenute idonee a consentire loro l’adozione di misure atte a limitare i danni, ormai disvelatisi, dovuti all’inquinamento della zona di cui si tratta ( nella specie, la contestata interlocuzione valse a verificare la inesattezza e sottostime dei dati forniti da ENEL sul progetto di riconversione della Centrale Termoelettrica di Porto Tolle, i cui responsabili sarebbero stati, infatti, condannati dal Tribunale di Rovigo).
NOTA: La vicenda, che ha avuto ampia risonanza mediatica, si è risolta con l'esclusione di ogni addebito nei confronti del magistrato incolato. Pubblichiamo con il consenso dello stesso il testo integrale della motivazione.
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