Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
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Cass. Sez. III n. 10933 del 13 Marzo 2019 (Up 6 dic 2018)
Pres. Lapalorcia Est. Ramacci Ric. Comin
Rifiuti.Natura del reato di inosservanza delle prescrizioni dell’autorizzazione
La contravvenzione di cui all’art. 256, comma 4 d.lgs. 152/06 può presentarsi, in concreto, come reato istantaneo (nel caso in cui, ad esempio, alla singola inosservanza segua immediatamente la cessazione dell’attività), come reato eventualmente abituale, quando si configuri attraverso condotte reiterate, ovvero eventualmente permanente, come nei casi dianzi richiamati o, comunque quando si concreta con la protrazione nel tempo della situazione antigiuridica creata da una singola condotta.
Consiglio di Stato Sez. VI n. 904 del 6 febbraio 2019
Urbanistica.Pertinenza edilizia
La qualifica di pertinenza urbanistica è applicabile soltanto a opere di modesta entità e accessorie rispetto a un'opera principale, quali ad esempio i piccoli manufatti per il contenimento di impianti tecnologici “et similia”, ma non anche a opere che, dal punto di vista delle dimensioni e della funzione, si caratterizzino per una propria autonomia rispetto all'opera cosiddetta principale e non siano coessenziali alla stessa, di tal che ne risulti possibile una diversa e autonoma utilizzazione economica. A differenza della nozione civilistica di pertinenza, ai fini edilizi un manufatto può essere considerato una pertinenza quando è non solo preordinato ad un'oggettiva esigenza dell'edificio principale e funzionalmente inserito al suo servizio, ma è anche sfornito di un autonomo valore di mercato e non incide sul "carico urbanistico" mediante la creazione di un "nuovo volume"
SCIA, permesso di costruire e annullamento d’ufficio
(Commento a Corte Costituzionale, sentenza n. 45 pubblicata il 13.03.2019)
di Massimo GRISANTI
Corte Costituzionale sent. n. 44 del 13/3/2019
È illegittimo avvalersi di squadre di cacciatori come “coadiutori” degli organi pubblici di vigilanza venatoria; il controllo delle specie selvatiche (in periodi e zone di divieto di caccia) che possono arrecare danni alle produzioni agricole spetta esclusivamente agli agenti delle Province, come da consolidata giurisprudenza della Consulta, che si era già espressa in tal senso con altre cinque precedenti pronunce;
E’ illegittimo autorizzare il consumo di carne di cinghiale abbattuto a caccia per sagre e manifestazioni gastronomiche; il consumo della selvaggina abbattuta a caccia deve essere in forma privata e non a scopo di lucro in eventi a carattere pubblico;
Non può essere eliminato l’obbligo del nulla osta idraulico per gli interventi nell’alveo e nelle sponde dei corsi d’acqua con mezzi meccanici effettuati dai proprietari frontisti, per gli interventi di manutenzione ordinaria di manufatti in concessione, gli interventi di manutenzione ordinaria degli alvei e delle sponde eseguiti dagli enti pubblici ivi compresa la movimentazione di materiale litoide. (segalazione e massime A. ATTURO)
Al tavolo dell’economia circolare manca (almeno) un invitato importante: l’EOW.
di Massimo MEDUGNO
TAR Toscana Sez. III n. 324 del 28 febbraio 2019
Elettrosmog.Installazione di impianti di teleradiotrasmissione, difformità essenziali, titoli abilitativi e riduzione in pristino
L’autorizzazione unica ex art. 87 del d.lgs. n. 259/2003 vale anche come necessario titolo edilizio (in quanto in essa viene assorbita ogni valutazione inerente la compatibilità urbanistico-edilizia del progetto) e la sua mancanza rende l’installazione effettuata un abuso edilizio, senza che la natura di opera di urbanizzazione del manufatto de quo possa sottrarlo all’obbligo del preventivo titolo abilitante (segnalazione e massime Avv.Alessandro Biamonte)
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