Delibera e relazione della corte dei conti sull'emergenza rifiuti nelle regioni italiane ancora attualmente commissariate.
Si ringrazia L'Avv. Maurizio Balletta per la segnalazione
deliberazione n. 5/2007/G
REPUBBLICA ITALIANA
la Corte dei conti
Sezione centrale di controllo
sulla gestione delle amministrazioni dello Stato
I e II Collegio
nell’adunanza del 12 dicembre 2006 e nella camera di consiglio del 20 marzo 2007
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vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, e, in particolare, l’articolo 3, comma IV, ai sensi del quale la Corte dei conti svolge il controllo sulle gestioni delle amministrazioni pubbliche, verificandone la legittimità e la regolarità, il funzionamento degli organi interni, nonché la corrispondenza dei risultati dell’attività amministrativa agli obiettivi stabiliti dalla legge, valutando comparativamente costi, modi e tempi dello svolgimento dell’azione amministrativa;
vista la deliberazione n. 14/2000 delle Sezioni riunite della Corte dei conti, adottata nell’adunanza del 16 giugno 2000, concernente il regolamento per l’organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti;
vista la deliberazione della Sezione in adunanza plenaria n. 1/2005/G, con la quale sono stati approvati i programmi di controllo sulla gestione per l’esercizio 2005;
vista la relazione dei Consiglieri istruttori concernente gli esiti dell’indagine condotta su La gestione dell’emergenza rifiuti effettuata dai Commissari straordinari del Governo;
vista la nota di deferimento dei Consiglieri istruttori in data 25 ottobre 2006, prot. n. 544/I dell’8 novembre 2006, con la quale i suddetti Consiglieri hanno trasmesso la relazione;
viste le ordinanze in data 16 novembre 2006 e 6 febbraio 2007 del Presidente della Sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato e la nota di segreteria in data 27 febbraio 2007, con le quali è stata convocata la Sezione del controllo in adunanza congiunta, per l’esercizio del controllo successivo sulla gestione di cui all’art. 3, comma IV, della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
vista la nota n. 475/06 del 17 novembre 2006, con la quale il Servizio di segreteria per le adunanze ha trasmesso la relazione di deferimento e l’ordinanza di convocazione a:
-Presidenza del Consiglio dei Ministri:
Segretariato Generale;
Dipartimento della protezione civile–Ufficio del Consigliere giuridico;
Dipartimento per la protezione civile–Ufficio amministrazione e finanza;
-Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare:
Ufficio di Gabinetto;
-Presidente della Regione Campania;
-Commissario delegato per l’emergenza rifiuti nella Regione Campania;
-Presidente della Regione Puglia;
-Ufficio del Commissario delegato per l’emergenza rifiuti nella Regione Puglia;
-Presidente della Regione Calabria;
-Commissario delegato per l’emergenza rifiuti nella Regione Calabria;
-Presidente della Regione Siciliana;
-Ufficio del Commissario delegato per l’emergenza rifiuti Sicilia;
-Presidente della Regione Lazio;
-Soggetto attuatore per l’emergenza rifiuti della Regione Lazio;
-Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici (Apat);
-Ministero dell’economia e delle finanze:
Ufficio di Gabinetto;
Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato;
constatato che, in rappresentanza delle amministrazioni convocate, sono intervenuti in aula:
per la Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento della protezione civile, l’avv. Ettore Figliolia, Consigliere giuridico e consulente del dott. Bertolaso, i dottori Flavio Siniscalchi, dirigente, Luca Spolettini, funzionario, Marisa Torcivia, funzionaria e Alberto D’Ercole, funzionario;
per il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, il dott. Gianfranco Mascazzini, dirigente generale e la dott.ssa Tullia Passerini, funzionaria;
per la Struttura di coordinamento e supporto alle attività dei Commissari di Governo per l’emergenza rifiuti presso lo stesso Ministero, la dott.ssa Rosanna Gamerra, Vice Prefetto aggiunto e la sig.ra Pierangela Deiana, funzionaria assistente;
per il Presidente della Regione Campania, il dott. Mario Vasco, dirigente, per delega del Presidente Bassolino, l’avv. Gennaro Terracciano, Consigliere giuridico del Presidente Bassolino;
per l’Ufficio del Commissario delegato per l’emergenza rifiuti nella Regione Puglia, il dott. Luca Limongelli, responsabile dell’ Ufficio sezione rifiuti e bonifiche del Commissario delegato;
per il Commissario delegato per l’emergenza rifiuti nella Regione Calabria, l’avv. Alessandro Turco, responsabile dell’Ufficio legale del Commissariato e l’arch. Andrea Adelchi Ottaviano, dirigente;
per il Presidente della Regione siciliana e per l’Ufficio del Commissario delegato per l’emergenza rifiuti in Sicilia, il dott. Felice Crosta, dirigente, per delega del Presidente Cuffaro;
per il Commissario delegato per l’emergenza rifiuti della Regione Lazio, il dott. Stefano La Porta, soggetto attuatore;
per l’Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici (Apat), la dott.ssa Rosanna Laraia, dirigente, il dott. Silvio Torriello, funzionario assistente;
uditi i relatori Consiglieri Antonio Mezzera e Renzo Liberati;
uditi i rappresentanti delle amministrazioni presenti che hanno chiesto di intervenire;
considerato che, avvalendosi anche della facoltà accordata dal Presidente della Sezione alle amministrazioni convocate di far pervenire eventuali ulteriori osservazioni rispetto a quelle già presentate nell’adunanza del 12 dicembre 2006 e fino alla camera di consiglio del 20 marzo 2007, sono pervenute complessivamente da parte delle amministrazioni, sia prima che successivamente alla adunanza del 12 dicembre 2006, le seguenti memorie:
per la Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento della protezione civile, prot. DPC/CG 61223, del 30 novembre 2006, depositata il 6 dicembre 2006 e -avente come specifico oggetto l’Ufficio del Commissario delegato per l’emergenza rifiuti in Campania- prot. DPC/CG/63733, del 13 dicembre 2006, con cinque allegati, depositata il 19 dicembre 2006;
per l’Ufficio del Commissario delegato per l’emergenza rifiuti nella Regione Puglia, senza indicazione di protocollo, del 12 dicembre 2006, depositata in pari data, e prot. 5297/CD, del 14 dicembre 2006, depositata il 19 dicembre 2006;
per l’Ufficio del Commissario delegato per l’emergenza rifiuti nella Regione Calabria, prot. 17754/R.A., del 1° dicembre 2006, depositata il 6 dicembre 2006 e prot. 18679, del 18 dicembre 2006, pervenuta il 22 dicembre 2006;
per l’Ufficio del Commissario delegato per l’emergenza rifiuti in Sicilia, senza indicazione di protocollo, del 12 dicembre 2006, con un allegato, depositata in pari data;
per l’Ufficio del Commissario per l’emergenza rifiuti della Regione Lazio, prot. 149516, del 5 dicembre 2006, depositata il 6 dicembre 2006;
ritenuto che la relazione e le ulteriori osservazioni dei relatori debbano essere fatte proprie dalla Sezione, con le modifiche e le integrazioni proposte dagli stessi relatori e dalla Sezione deliberate, anche sulla base delle precisazioni fornite in sede di contraddittorio dai rappresentanti delle amministrazioni intervenuti all’adunanza stessa e delle memorie presentate prima della camera di consiglio del 20 marzo 2007, nonché dei suggerimenti dei componenti del Collegio;
DELIBERA
di approvare, con le modifiche apportate dal Collegio in camera di consiglio, la relazione concernente La gestione dell’emergenza rifiuti effettuata dai Commissari straordinari del Governo;
ORDINA
-con riferimento al disallineamento riscontrato dal confronto fra i dati forniti dalle Sezioni di tesoreria provinciale e quelli rilevabili dal sistema integrato della Ragioneria generale dello Stato-Corte di conti (sirgs) riguardanti le contabilità speciali di cui all’allegato della presente delibera- al Ministero dell’economia e delle finanze-Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato di depositare una relazione contenente la indicazione analitica delle modalità di afflusso e registrazione dei dati disallineati di cui all’allegato;
DESIGNA
per gli adempimenti istruttori predetti il responsabile pro tempore dell’ Ufficio XIV del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato-Ispettorato generale di finanza del Ministero dell’economia e delle finanze, assegnando allo stesso il termine di 30 giorni a decorrere dalla ricezione della presente delibera;
INVIA
ai sensi e per gli effetti dell’articolo 3, comma VI, della legge n. 20/1994, la relazione stessa, a cura della Segreteria della Sezione, ai Presidenti della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica; al Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad essa connesse; alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Segretariato generale e Dipartimento della protezione civile; al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Gabinetto e Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato; al Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Gabinetto; all’Agenzia per la protezione ambiente e per i servizi tecnici (Apat), alle Procure regionali della Corte dei conti della Campania, della Puglia, della Calabria, della Sicilia e del Lazio.
MANDA
ai sensi e per gli effetti dell’art. 41 del r.d. 12 luglio 1934 n. 1214, la presente delibera, e il relativo allegato, al competente Collegio delle Sezioni riunite, affinché possa trarne deduzioni circa le modalità con le quali le Amministrazioni interessate si sono conformate alla vigente disciplina finanziaria e contabile.
IL PRESIDENTE
Giorgio CLEMENTE
I RELATORI
Antonio MEZZERA Renzo LIBERATI