Materie

Nelle pagine interne...

Acque.Principio di prevenzione, principio di precauzione e discrezionalità tecnica dell’autorità amministrativa
Urbanistica.Localizzazione attività ento del terzo settore
Rifiuti.Diniego alla realizzazione di una discarica per rifiuti non pericolosi
Rumore.Modalità di accertamento del fenomeno disturbante
Rifiuti.Limiti alla applicazione del D.Lgs. 30.05.2008, n. 117 ai rifiuti del trattamento di un gas idrocarburico
Ambiente in genere. Occupazione abusiva demanio marittimo
Urbanistica.Illegittimità della concessione edilizia per mancanza numero minimo di parcheggi
Urbanistica.Corresponsabilità in vigilando tra il direttore lavori architettonico e quello strutturale
DECRETO LEGISLATIVO 3 settembre 2020, n. 121
Urbanistica.Legittimità sospensione attività di recupero inerti non conforme allo strumento urbanistico
Urbanistica. Interventi soggetti a permesso
Ambiente in genere. Legittimazione ad agire di associaizoni e comitati
Urbanistica. Modifica destinazione d'uso senza opere
Sulle riviste. AssIEA scrive al Ministro dell’Ambiente: Grave disagio delle imprese a causa delle disposizioni in materia di gestione rifiuti
Urbanistica.Ordine di demolizione e diritto all'abitazione
Tutela Consumatori.Somiglianza del segno distintivo e attitudine ingannatoria
Urbanistica. Responsabilità proprietario dell'area
Urbanistica.Lottizzazione abusiva mediante frazionamento predisposizione di un terreno agricolo alla realizzazione di più edifici aventi natura e destinazione residenziale
Beni Ambientali. Articolo 734 c.p.
Beni Culturali.E’ insufficiente l’interesse culturale e architettonico dell’edificio per l’imposizione del vincolo

Urbanistica.Sanatoria ed operatività "in executivis"

Dettagli: Categoria principale: Urbanistica; Categoria: Cassazione Penale; Pubblicato: 19 Luglio 2018; Visite: 20167

Cass. Sez. III n. 6050 del 9 febbraio 2017 (Cc 27 set 2016)
Presidente: Carcano Estensore: Andronio Imputato: Verga e altro
Urbanistica.Sanatoria ed operatività "in executivis"

In tema di cause di estinzione del reato, il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, ai sensi dell'art. 45 d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, opera quale causa estintiva solo nella fase di cognizione, mentre l'eventuale conseguimento del titolo dopo che il provvedimento giurisdizionale è divenuto definitivo non può avere alcun effetto estintivo del reato. (Fattispecie relativa a decreto penale di condanna non opposto).