Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
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Cass. Sez. III n. 15305 del 19 maggio 2020 (Cc 3 mar 2020)
Pres. Ramacci Est. Zunica Ric. Delfino
Rifiuti.Miscelazione
La miscelazione di rifiuti, operazione vietata dall’art. 187 del d.lgs. n. 152 del 2006, consiste nella mescolanza, volontaria o involontaria, di due o più tipi di rifiuti aventi codici identificativi diversi, in modo da dare origine ad una miscela per la quale non è previsto uno specifico codice identificativo
TAR Campania (NA) Sez. VIII n. 2217 del 5 giugno 2020
Acque.Classificazioni delle aree ai fini del rischio idrogeologico
Le classificazioni delle aree ai fini del rischio idrogeologico non hanno natura strettamente urbanistica di competenza del Comune e quest’ultimo deve adeguare sul punto i propri atti di pianificazione a quanto stabilito dall’autorità competente. In altri termini, una zona può essere classificata nel P.U.C. con un certo grado di rischio, sopportando le relative limitazioni urbanistiche, solo in coerenza con quanto stabilito nel P.A.I. per cui sono illegittime tutte le disposizioni del P.U.C. che disciplinano la zona in difformità.
Corte di giustizia (Quinta Sezione) 28 maggio 2020
«Rinvio pregiudiziale – Ambiente – Spedizione di rifiuti – Regolamento (CE) n. 1013/2006 – Procedura di notifica e autorizzazione preventive scritte – Obblighi generali d’informazione – Allegato III A – Miscela di carta, cartone e prodotti di carta – Voce B3020 dell’allegato IX della Convenzione di Basilea – Materiali contaminanti – Contaminazione di una miscela con altri materiali – Recupero in modo ecologicamente corretto»
Corte costituzionale sent. 119 del 23 giugno 2020
Oggetto: Edilizia e urbanistica - Norme della Regione Veneto - Norme di interpretazione autentica di disposizioni regionali a sostegno del settore edilizio - Previsioni da intendersi nel senso che consentono di derogare ai parametri edilizi di superficie, volume, altezza e distanza, anche dai confini, previsti dai regolamenti e dalle norme tecniche di attuazione di strumenti urbanistici e territoriali.
Dispositivo: non fondatezza
Cass. Sez. III n. 15767 del 25 maggio 2020 (UP 14 feb 2020)
Pres. Sarno Est. Reynaud Ric. Denuccio ed altri
Urbanistica.Cessione di cubatura illegittima
Ai fini del giudizio circa la sussistenza dei reati urbanistico e paesaggistico, come del reato di falso ideologico in autorizzazioni amministrative, allorquando l’illegittimità dell’istituto della cessione di cubatura si fondi sulla sola ritenuta non prossimità dei terreni interessati (che abbiano per il resto la medesima destinazione urbanistica ed il medesimo indice di cubatura), quanto più sia oggettivamente ridotta la distanza tra gli stessi, nell’ordine di poche centinaia di metri lineari, tanto più dev’essere penetrante la valutazione sulla concreta strumentalità, e conseguente illegittimità, dell’operazione rispetto all'attuazione dei complessivi criteri di programmazione edilizia contenuti negli strumenti urbanistici
TAR Campania (NA) Sez. V n. 2203 del 4 giugno 2020
Rifiuti.Messa in sicurezza del sito inquinato
La preliminare messa in sicurezza del sito inquinato costituisce una misura idonea ad evitare ulteriori danni e la diffusione dei fenomeni di inquinamento ambientale e rientra pertanto nel genus delle misure precauzionali: non avendo finalità sanzionatoria o ripristinatoria, tale misura, data la sua sostanziale natura di atto urgente, non presuppone affatto l'individuazione dell'eventuale responsabile
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