Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
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Consiglio di Stato Sez. IV n. 5648 del 28 settembre 2020
Rifiuti.Valutzione di incidenza
A norma dell'art. 6, n. 3, prima frase, della direttiva 92/43/CEE, qualsiasi piano o progetto non direttamente connesso e necessario alla gestione di un SIC o una ZPS ma che possa avere incidenze significative su tale sito, singolarmente o congiuntamente ad altri piani e progetti, forma oggetto di una opportuna valutazione dell'incidenza che ha sul sito, tenendo conto degli obiettivi di conservazione del medesimo. La necessità di un'opportuna valutazione delle incidenze di un piano o progetto è subordinata alla condizione che questo sia idoneo a pregiudicare significativamente il sito interessato. Ora, tenuto conto, in particolare, del principio di precauzione, un tale rischio esiste allorché non possa essere escluso, sulla base di elementi obiettivi, che il suddetto piano o progetti pregiudichi significativamente il sito interessato.Poiché la valutazione di incidenza è, per sua natura, uno strumento preventivo rispetto alla realizzazione del progetto, va escluso che essa sia dovuta in caso di rinnovo dell’AIA con riferimento a un impianto in attività. Il principio in questione, tuttavia, non può trovare applicazione nel caso di specie, perché non si tratta di rinnovare l’AIA relativa a un impianto di smaltimento dei rifiuti operante, ma di consentire la riattivazione di un impianto a lungo sottoposto a sequestro preventivo (con conseguente sospensione dell’AIA) per gravi violazioni ambientali costituenti reato, con sversamento nell’ambiente, e in particolare in un affluente di un fiume di rifiuti liquidi non trattati.
I contraccolpi della Riforma Ambientale (D.lgs 116/2020) sulla gestione dei rifiuti dei Comuni aspetti rilevanti: assimilazione dei rifiuti / sfalci e potature.
di Giuseppe AIELLO
TAR Lazio (LT) Sez. I n. 333 del 24 settembre 2020
Caccia e animali.Danni da fauna selvatoica e giurisdizione
La controversia riguardante gli indennizzi per danni da fauna selvatica rientra nella sfera di giurisdizione del giudice ordinario
Cass. Sez. III n. 27993 del 8 ottobre 2020 (CC 17 lug 2020)
Pres. Sarno Est. Zunica Ric. PM in proc. Acquisti
Urbanistica. Intervento effettuato su una costruzione realizzata abusivamente
In tema di reati edilizi, qualsiasi intervento effettuato su una costruzione realizzata abusivamente, ancorché l’abuso non sia stato represso, costituisce una ripresa dell’attività criminosa originaria, che integra un nuovo reato, anche se consista in un intervento di manutenzione ordinaria, perché anche tale categoria di interventi edilizi presuppone che l’edificio su cui si interviene sia stato costruito legittimamente
Corte di Giustizia (Prima Sezione) 21 ottobre 2020
«Rinvio pregiudiziale – Aiuti di Stato – Articolo 107, paragrafo 1, TFUE – Nozione di “risorse statali” – Responsabilità estesa dei produttori – Eco‑organismo autorizzato dalle autorità pubbliche a riscuotere contributi presso soggetti che immettono sul mercato determinati prodotti, al fine di provvedere, per conto dei medesimi, all’obbligo giuridico loro incombente di trattare i rifiuti derivanti da tali prodotti – Sostegni finanziari versati dall’eco‑organismo agli operatori di raccolta differenziata convenzionati»
Ratifica ed esecuzione della Convenzione quadro del Consiglio d'Europa sul valore del patrimonio culturale per la societa', fatta a Faro il 27 ottobre 2005
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