Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
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TAR Friuli V.G. Sez. I n. 63 del 25 febbraio 2021
Elettrosmog.5G limiti di esposizione valori di atenzione ed obiettivi di qualità
Spetta allo Stato, ai sensi dell'articolo 3 L. n. 36/2001, la determinazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità, e non potendo il Comune, in nessun caso, introdurre limiti che vadano a sovrapporsi o a condizionare l’attuazione del piano nazionale di ripartizione delle frequenze e la transizione al 5G mediante l’assegnazione dei diritti d’uso delle relative frequenze (per tacere dell’attuazione delle politiche europee di sviluppo del 5G). Gli Enti locali non sono titolari di alcuna potestà normativa in ordine alla determinazione di criteri, maggiormente limitativi o rigidi, di valutazione della soglia di inquinamento elettromagnetico o alla introduzione di divieti generali o di misure generali interdittive a contenuto radioprotezionistico
TAR Toscana Sez. II n. 294 del 23 febbraio 2021
Urbanistica.Pianificazione portuale e pianificazione urbanistica +++++
La pianificazione portuale ha altro oggetto rispetto a quello urbanistica. Quest’ultima ha la funzione di disciplinare l’ordinato sviluppo dell’assetto del territorio e, pertanto, viene logicamente delimitata alle aree aventi funzione di cerniera tra porto e città. Il piano regolatore portuale, invece, ha la funzione di tutelare un diverso pubblico interesse, quello al corretto svolgimento e sviluppo dei traffici navali nel porto e, pertanto, trova unica e compiuta disciplina nell’ambito della legislazione marittima e, in particolare, nella legge n. 84/1994. Quest’ultima costituisce unica fonte per la disciplina dell’assetto dei porti compresi nelle circoscrizioni territoriali delle Autorità di sistema portuale, sicché non può darsi alcun presupposto per l’applicazione, nemmeno analogica, della normativa urbanistica che, si ripete, è invece preordinata a disciplinare altro e diverso ambito di interesse pubblico, ovvero lo sviluppo del territorio.
Cass. Sez. III n. 8499 del 3 marzo 2021 (CC 26 nov 2020)
Pres. Izzo Est. Di Stasi Ric. Corrente
Beni ambientali.Abbattimento alberi
L'abbattimento di alberi in difetto della preventiva autorizzazione paesaggistica configura il reato di cui all'art. 181 d.lgs. n. 42 del 2004, in quanto attività idonea a compromettere i valori ambientali incidendo in modo apprezzabile sull'assetto del territorio. Commette il reato di deturpamento delle bellezze naturali di cui all’art. 734 cod.pen. chi effettui l'abbattimento di alberi di alto fusto in area sottoposta a vincolo paesaggistico in assenza o in difformità della prescritta autorizzazione
TAR Toscana Sez. I n. 288 del 23 febbraio 2021
Beni cuturali.Rapporto di pertinenzialità
La pertinenzialità relativa alla materia della tutela dei beni culturali assume finalità e sostanza giuridica diverse dalla pertinenzialità civilistica e deve essere valutata, non in ragione del regime dominicale dei beni interessati, ma alla luce delle finalità di tutela e, soprattutto, in ragione dei “nessi” che sussistono tra i beni sotto il profilo dell’interesse culturale
Cass. Sez. III n. 8792 del 4 marzo 2021 (PU 18 nov 2020)
Pres. Lapalorcia Est. Di Nicola Ric. Monni
Urbanistica.Lottizzazione abusiva prescrizione e confisca
Sulla consumazione del reato di lottizzazione abusiva, prescrizione del reato e confisca nonché sulla legittimità della reiezione, da parte del giudice di appello, allo stato degli atti, dell’eccezione di prescrizione (poi dichiarata con sentenza), sul rilievo che, per decidere sulla questione, non potesse prescindersi da una valutazione di tutte le risultanze dell’istruttoria dibattimentale.
DECRETO-LEGGE 22 marzo 2021, n. 42
Misure urgenti sulla disciplina sanzionatoria in materia di sicurezza alimentare
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