Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
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Consiglio di Stato Sez. VI n. 995 del 3 febbraio 2021
Elettrosmog.Ordinanza demolizione traliccio con ripetitore
L’ingiunzione a rimuovere le opere realizzate dopo la decadenza del titolo (nella specie un traliccio con ripetitore di radiodiffusione) non può essere vanificata invocando a giustificazione della permanenza dell’abuso, il contrapposto interesse alla tutela della salute dei cittadini dall’inquinamento elettromagnetico sul rilievo che, per eseguire l’ordinanza, sarebbe necessario traslare le emittenti dal nuovo traliccio più alto a quello “vecchio” più basso, con conseguente maggior inquinamento elettromagnetico: la funzione amministrativa e la stessa causa del provvedimento impugnato concerne il ripristino della regolarità edilizia del manufatto, mentre l’interesse pubblico alla continuazione delle radiodiffusioni è del tutto esogeno rispetto al dato normativo preso a riferimento
Coronavirus in aria ambiente
di Aldo DI GIULIO
TAR Campania (NA) Sez. V n. 1327 del 1 marzo 2021
Ambiente in genere. Validità temporale della VIA
La realizzazione degli interventi sottoposti a valutazione di impatto ambientale deve avvenire entro il termine quinquennale di adozione della V.I.A. e, dall’altro, che il suddetto termine trova applicazione esclusivamente ai procedimenti avviati dopo l'entrata in vigore del d.lgs. n. 4/2008. Non è previsto, per contro, alcun termine di validità per le valutazioni di impatto ambientale e per quelle di esclusione adottate in procedimenti avviati anteriormente all'entrata in vigore del d.lgs. n. 4/2008 (segnalazione Avv. M. Balletta)
Consiglio di Stato Sez. V n. 962 del 2 febbraio 2021
Rifiuti.Ordinanze contingibili e urgenti in materia di affidamento o di proroga degli appalti di servizi di raccolta dei rifiuti
Il ricorso alle ordinanze contingibili e urgenti in materia di affidamento o di proroga degli appalti di servizi di raccolta dei rifiuti, precisando finanche che esse prescindono dall’imputabilità delle cause che hanno generato la situazione di pericolo cui si tratta di ovviare, in quanto l’urgenza del provvedere all’eliminazione della situazione di pericolo, prescinde dall’accertamento dell’eventuale responsabilità della provocazione di quest’ultimo, poiché non ha natura sanzionatoria, e perciò, ai fini dell’adozione dell’ordinanza, non rileva chi o cosa abbia determinato la situazione di pericolo che il provvedimento è volto ad affrontare
Rifiuti da demolizione e costruzione, i centri di raccolta possono continuare a riceverli
Le modifiche apportate dal D. Lgs 116/2020 non hanno escluso la possibilità di gestire gli inerti tramite il servizio pubblico
di Rosa BERTUZZI e Isacco BARBUTI
Il conferimento dei rifiuti prodotti da attività edilizie presso i centri comunali di raccolta. Le novità introdotte dal recente Decreto – cd. “Economia circolare” – n. 116/2020
di Gaetano ALBORINO
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