Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente  
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Consiglio di Stato, Sez. II n.8270 del 3 dicembre 2019
Urbanistica.Titolo edilizio e stato di sufficiente urbanizzazione della zona
Ai fini del rilascio di una concessione edilizia, uno stato di sufficiente urbanizzazione della zona, che rende superflua la pianificazione di dettaglio, deve ritenersi equivalente all'operatività di un piano attuativo ancorché previsto dal piano regolatore generale. Spetta ovviamente al Comune verificare la concreta urbanizzazione dell'area in cui si dovrebbe inserire l'intervento costruttivo del privato e accertare la compatibilità effettiva del nuovo insediamento edilizio rispetto allo stato di urbanizzazione della zona
Sulla responsabilità del produttore/detentore del rifiuto alla luce della sentenza della Corte di Cassazione
di Francesca Romana TOMASELLI, Andrea FILIPPINI
Consiglio di Stato, Sez. II n.8271 del 3 dicembre 2019
Urbanistica.Valutazione della natura pertinenziale o meno di un manufatto 
Per valutare la natura pertinenziale o meno di un manufatto l'accezione civilistica di pertinenza non è utilizzabile, essendo il relativo concetto più ampio di quello applicato nella materia urbanistico-edilizia. Quindi, la pertinenza urbanistico-edilizia è configurabile allorquando sussista un oggettivo nesso che non consenta altro che la destinazione della cosa ad un uso servente durevole e sussista una dimensione ridotta e modesta del manufatto rispetto alla cosa in cui esso inerisce.
Cass. Sez. III n. 47094 20 novembre 2019 (UD 12 set 2019)
Pres. Liberati Est. Scarcella Ric. Ventura
Urbanistica.Lottizzazione e confisca
E’ conforme ai principi convenzionali la confisca di tutte le aree abusivamente lottizzate, indipendentemente dalla presenza o meno di volumi, mentre tale misura ablativa non potrebbe mai riguardare aree completamente estranee all'attività lottizzatoria abusiva, ponendosi una simile evenienza platealmente in contrasto con i richiamati principi. Tuttavia, la verifica circa la corretta estensione della confisca richiede un accertamento in fatto che deve necessariamente essere effettuato, sulla base di dati materiali oggettivi, dal giudice del merito e da questi supportato con adeguata e specifica motivazione, sindacabile, in sede di legittimità, nei limiti propri di tale giudizio
Consiglio di Stato, Sez. II n.8272 del 3 dicembre 2019
Urbanistica.Permesso edilizio ed idoneo titolo di godimento sull'immobile 
Ai sensi dell'art. 11 d.P.R. n. 380-2001 il Comune, nel verificare l'esistenza in capo al richiedente un permesso edilizio di un idoneo titolo di godimento sull'immobile, non deve risolvere eventuali conflitti di interesse tra le parti private in ordine all'assetto proprietario (né, ovviamente può, in quella sede, dirimere contrasti con il Comune medesimo), ma deve accertare soltanto il requisito della legittimazione soggettiva di colui che richiede il permesso, sulla base della documentazione presentata.
Cass. Sez. III n. 47829 25 novembre 2019 (CC 20 giu 2019)
Pres. Andreazza Est. Liberati Ric. A.S.P. Mare AdriaticoMeridionale
Urbanistica.Sequestro di aree demaniali sulle quali siano state realizzate opere abusive
Non vi è alcuna preclusione al sequestro di aree demaniali sulle quali siano state realizzate opere abusive, posto che un tale sequestro non incide sulla naturale e intangibile destinazione dei beni del demanio necessario, ma colpisce le porzioni di quei beni che, a causa della illiceità della loro realizzazione, hanno assunto anch’essi carattere di illiceità, carattere che ne consente il sequestro, onde evitare la protrazione o l’aggravamento delle conseguenze del reato, salve le questioni relative alla individuazione dell’avente diritto alla eventuale restituzione di tali beni (per effetto dell’accessione dell’opera al suolo) e alla loro confiscabilità.
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