Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente  
Nell'area dedicata alla rivista è scaricabile l'ultimo fascicolo pubblicato
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Cass. Sez. III n. 50778 16 dicembre 2019 (Ud 12 lug 2019)
Pres. Izzo Est. Zunica Ric. Currò ed altri
Caccia e animali.Competizioni non autorizzate tra animali
In tema di competizioni non autorizzate tra animali, il pericolo per l’integrità fisica di questi ultimi, che rende tali competizioni penalmente rilevanti ai sensi dell’art. 544 quinquies cod. pen., va valutato in concreto sulla base di un criterio “ex ante” in relazione sia alle peculiarità della gara, sia alle complessive condizioni in cui essa si svolge, con particolare riguardo, oltreché alle circostanze di tempo e di luogo, alle caratteristiche strutturali degli impianti e alla presenza di servizi atti a prevenire o comunque a diminuire il rischio di pregiudizio per gli animali che vi prendono parte.
Precetti per classificare i rifiuti con codici a specchio
di Mauro SANNA
In area agricola possono essere realizzate solo strutture finalizzate alle attività agricole
di Stefano DELIPERI
Consiglio di Stato, Sez. II n.8268 del 3 dicembre 2019
Urbanistica.Realizzazione soppalco
La realizzazione di un soppalco non rientra nell'ambito degli interventi di restauro o risanamento conservativo, ma nel novero degli interventi di ristrutturazione edilizia, qualora determini una modifica della superficie utile dell'appartamento, con conseguente aggravio del carico urbanistico.
Cass. Sez. III n. 50432 13 dicembre 2019 (CC 15 ott 2019)
Pres. Aceto Est. Scarcella Ric. De Rosa
Rifiuti.Rifiuto liquido di acque reflue
Quando da un'azienda o da una abitazione privata il liquame prodotto non viene preventivamente e legittimamente incanalato in uno "scarico", e, cioè, quando sulla base dell'art. 185 T.U. non si è attuata la legittima e reale trasformazione del "rifiuto liquido" iniziale (industriale o domestico) in una "acqua reflua di scarico", il riversamento in una vasca, cisterna o qualunque altro contenitore che poi dovrà essere svuotato (come, nel caso di specie, trattandosi di un “pozzo nero”), comporta che il liquame resta giuridicamente un "rifiuto liquido di acque reflue". E, dunque, lo stesso è definitivamente soggetto alla disciplina della parte quarta del D. lgs. n. 152/06. È venuto infatti ormai a mancare - in primo luogo - uno dei presupposti essenziali per lo "scarico": la convogliabilità diretta verso un corpo ricettore legale. Ed è pacifico che lo "scarico indiretto" non è più riconosciuto nella normativa ambientale
Supreme Court of Nederland 13 gennaio 2020
Climate case Urgenda. Human rights. ECHR. United Nations Framework Convention on Climate Change. Judicial order to the Dutch State to take measures against climate change. Scope of protection Art. 2 and 8 ECHR; positive obligations. Effective remedy Art. 13 ECHR. Partial responsibility states. Art. 3:305a Dutch civil code (collective action) and Art. 34 ECHR. Target of 25-40% reduction of the emission of greenhouse gases and the necessity of this target. International support for this target. Is the Netherlands bound by this target? Responsible policy and the substantiation thereof. Inadmissible order to enact legislation? Political domain.
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