Lexambiente
LEXAMBIENTE Rivista giuridica a cura di Luca Ramacci - ISSN 2499-3174
  • Home
  • Materie
    • Acque
    • Alimenti
    • Ambiente in genere
    • Aria
    • Beni Ambientali
    • Beni Culturali
    • Caccia e Animali
    • Danno Ambientale
    • Ecodelitti
    • Elettrosmog
    • Modificazioni Genetiche
    • Nucleare
    • Polizia Giudiziaria
    • Protezione Civile
    • Rifiuti
    • Rumore
    • Sostanze Pericolose
    • Sviluppo Sostenibile
    • Tutela Consumatori
    • Urbanistica
  • Forum
  • Cerca
  • Info

Telegram

Puoi seguire Lexambiente anche su Telegram cliccando QUI

Nelle pagine interne...

  • Convegni. Segnalazione corsi
  • Rifiuti.Legittimità ordinanza rimozione rifiuti senza comunicazione avvio del procedimento
  • Urbanistica.Sopraelevazione di preesistente immobile
  • Urbanistica.Restituzione contributo per oneri di urbanizzazione e costo di costruzione
  • Urbanistica.Impianti sportivi gestiti in modo imprenditoriale
  • Rifiuti. Emergenza Campania
  • Rifiuti.Autorizzazione unica e competenza del SUAP
  • Ambiente in genere. Autorizzazione integrata ambientale
  • Urbanistica.Competenza professionale dei geometri in materia di progettazione e direzione dei lavori di opere edili
  • Rifiuti. Inceneritori
  • Urbanistica. Archiviazione e restituzione immobile all’amministrazione comunale
  • Caccia e animali. Detenzione in condizioni incompatibili
  • Urbanistica.Urbanistica, materia contesa tra Stato e Regioni
  • Urbanistica.Impianti fotovoltaici e lottizzazione abusiva
  • Urbanistica.Condono edilizio e completamento funzionale
  • Rifiuti.Tarsu e Tia
  • Beni Ambientali. Parco Alta Murgia
  • Acque. Normativa siciliana in materia di acque e d.lv. 152/06
  • Rifiuti. veicoli fuori uso
  • Rifiuti.Sottoprodotti: cosa sono e cosa cambia col D.M. 264/16?

Richiesta sentenze e leggi

Se non hai trovato nella sezione "Cerca nel sito" un testo di legge o una sentenza scrivi a Lexambiente.
Lo riceverai gratuitamente via posta elettronica.
Quanto da te richiesto verrà poi inserito nell'archivio a disposizione di tutti gli utenti.

Leggi le istruzioni qui

Chi è online

Abbiamo 1011 ospiti online

Statistiche

  • Amministratore online 1
  • Articoli 18079
  • Visite agli articoli 114141016
  1. Sei qui:  
  2. Home
  3. Materie

Ambiente in genere. Sugli obblighi che gravano sugli Stati membri per evitare il degrado degli habitat naturali e sul rimedio dell’azione avverso il silenzio inadempimento.

Dettagli
Categoria principale: Ambiente in genere
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 14 Maggio 2024
Visite: 2080

Consiglio di Stato Sez. IV n. 3945 del 30 aprile 2024
Ambiente in genere. Sugli obblighi che gravano sugli Stati membri per evitare il degrado degli habitat naturali e sul rimedio dell’azione avverso il silenzio inadempimento.

Nel caso di accertato stato di degrado di un sito di interesse comunitario/zona speciale di conservazione, a seguito di un’istanza-diffida per l’adozione di misure per evitare tale degrado da parte degli enti esponenziali di interessi legittimi collettivi relativi alla tutela dell’ambiente, le amministrazioni competenti hanno l’obbligo di provvedere, anche ai sensi dell’art. 6, paragrafo 2 della direttiva habitat, all’adozione di autonome e ulteriori “opportune misure”. Pertanto, non possono limitarsi a documentare l’adozione di provvedimenti contenenti misure di conservazione, ma debbono dimostrare di aver adottato atti contenenti misure “proattive” e “opportune”, ovvero “non formali” e, dunque, “effettive” “efficaci” e “adeguate”, con effetti misurabili, tali da invertire efficacemente il trend attuale, e quindi specificamente indirizzate a prevenire e contrastare il progressivo deterioramento del sito, ovvero ad assicurare il ripristino delle caratteristiche ecologiche esistenti al momento della sua designazione quale sito di importanza comunitaria. Nel caso di mancata risposta nei sopra indicati termini è ammessa ed è fondata l’azione avverso il silenzio inadempimento ex art. 117 c.p.a. Il contenuto delle misure di prevenzione e di contrasto al degrado degli habitat protetti è di natura tecnico-discrezionale, ma la previsione contenuta nell’art. 6, paragrafo 2 della direttiva habitat, circa la necessità che le misure siano “opportune”, ovvero efficaci e adeguate, riduce il margine discrezionale degli Stati membri e limita le eventuali facoltà regolamentari o decisionali delle autorità nazionali alla individuazione dei mezzi da impiegare e alle scelte tecniche da operare nell’ambito delle dette “opportune misure”. L’adeguatezza delle misure e, quindi, l’efficacia dell’adempimento, dovrà essere misurata in concreto, ex post, in termini di effettiva riduzione dei fenomeni indicatori del degrado. 

Leggi tutto: Ambiente in genere. Sugli obblighi che gravano sugli Stati membri per evitare il degrado degli...

Urbanistica.Legittimazione alla presentazione della domanda di condono

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Cassazione Penale
Pubblicato: 13 Maggio 2024
Visite: 2026

Cass. Sez. III n. 16178 del 18 aprile 2024 (CC 15 feb 2024)
Pres. Ramacci Est. Noviello Ric. Licciardi
Urbanistica.Legittimazione alla presentazione della domanda di condono

Premessa la diversa disciplina circa la legittimazione attiva, dettata in ordine alla richiesta di permesso in sanatoria ex art. 36 DPR 380/01 - atteso che il primo comma del citato articolo 36 fissa un ambito di operatività della legittimazione alquanto peculiare quanto ai tempi di proponibilità della domanda di sanatoria e al novero dei soggetti interessati, essendo in proposito alternativamente inclusi sia il proprietario che il responsabile dell’abuso (solo fino alla scadenza del termine di cui agli artt. 31 comma 3, 33 comma 1 DPR 380/01 e comunque fino alla irrogazione delle sanzioni amministrative) –, va osservato come incida sulla legittimazione di chi può proporre la diversa e distinta domanda di condono la titolarità del bene al momento della proposizione della medesima. Va al riguardo evidenziato che ai sensi dell’art. 32 comma 25 del D. L. 269/2003, convertito con legge 326/2003, per la disciplina del condono stabilita con tali previsioni normative (cd. terzo condono) si applicano, tra le altre, le disposizioni di cui ai capi IV e V della legge 28 febbraio 1985, n. 47, e successive modificazioni e integrazioni, come ulteriormente modificate dall'articolo 39 della legge 23 dicembre 1994, n. 724, e successive modificazioni e integrazioni. Consegue che operano, in ordine ai  soggetti che possono proporre domanda di condono, le indicazioni già elaborate dalla giurisprudenza di legittimità con riferimento al secondo condono (del 1994), secondo le quali legittimati alla presentazione dell'istanza di condono sono il proprietario della costruzione abusiva, il titolare della concessione edilizia, il committente delle opere, il costruttore ed il direttore dei lavori, con esclusione dei figli del proprietario, salvo ipotesi di tipo successorio

Leggi tutto: Urbanistica.Legittimazione alla presentazione della domanda di condono

Ambiente in genere.Valutazione di impatto ambientale

Dettagli
Categoria principale: Ambiente in genere
Categoria: Corte Costituzionale
Pubblicato: 13 Maggio 2024
Visite: 1809

Corte costituzionale n. 82 del 10 maggio 2024
Oggetto: Ambiente - VIA (Valutazione di impatto ambientale) - Norme della Regione Puglia - Aree a parcheggio a uso pubblico e temporaneo non superiore a centoventi giorni, comprese tra le attività di cui all’art. 6, c. 1, lett. e-bis), del d.P.R. n. 380 del 2001 - Esclusione, sino al 31 dicembre 2023, di tali aree dalle procedure di valutazione ambientale e paesaggistica a condizione che entro e non oltre trenta giorni dal loro utilizzo sia garantito il ripristino dello stato dei luoghi - Denunciata introduzione di una deroga alle disposizioni relative alla disciplina dell’autorizzazione paesaggistica - Invasione della competenza legislativa esclusiva statale nella materia della tutela dei beni culturali - Denunciata applicazione della previsione a tutti i parcheggi a uso pubblico in contrasto con la normativa statale riguardante la verifica di assoggettabilità a VIA dei parcheggi di uso pubblico con capacità superiori a 500 posti auto.
Dispositivo: illegittimità costituzionale

Leggi tutto: Ambiente in genere.Valutazione di impatto ambientale

Rifiuti.Custode giudiziario ed obblighi di rimozione

Dettagli
Categoria principale: Rifiuti
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 13 Maggio 2024
Visite: 2739

Consiglio di Stato Sez. II n. 3257 del 9 aprile 2024
Rifiuti.Custode giudiziario ed obblighi di rimozione

La responsabilità alla rimozione dei rifiuti grava sul custode giudiziario di immobile sottoposto a pignoramento immobiliare, quando all’interno dell’immobile pignorato si trovino rifiuti da inviare a smaltimento; la circostanza che il custode giudiziario non assuma formalmente la custodia di tali rifiuti, oltre che essere indifferente ai fini della consumazione dell’illecito, contribuisce, semmai, ad aggravare la posizione del custode dell’immobile pignorato, che in tal modo assume un atteggiamento di dichiarato e voluto disinteresse verso i rifiuti, che per questo divengono “abbandonati” e “incontrollati”. 

Leggi tutto: Rifiuti.Custode giudiziario ed obblighi di rimozione

Ambiente in genere.Azione di risarcimento dei danni per responsabilità dello Stato italiano in materia di contrasto al cambiamento climatico di origine antropica

Dettagli
Categoria principale: Ambiente in genere
Categoria: Dottrina
Pubblicato: 10 Maggio 2024
Visite: 2316

Il cigno verde e la separazione dei poteri 
(nota a sentenza Tribunale civile di Roma del , sez. II, causa n. 39415 del 2021)

 di Giuseppe TROPEA

Leggi tutto: Ambiente in genere.Azione di risarcimento dei danni per responsabilità dello Stato italiano in...

Urbanistica.Nozione di sagoma

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Giurisprudenza Amministrativa TAR
Pubblicato: 10 Maggio 2024
Visite: 2426

TAR Lombardia (BS) Sez. II n. 256 del 28 marzo 2024    
Urbanistica.Nozione di sagoma

Per "sagoma" si intende la conformazione planivolumetrica della costruzione ed il suo perimetro considerato in senso verticale ed orizzontale, ovvero il contorno che viene ad assumere l'edificio, ivi comprese le strutture perimetrali con gli aggetti e gli sporti; mentre il prospetto individua gli sviluppi in verticale dell’edificio e quindi la facciata dello stesso, rientrando nella fattispecie anche le aperture presenti sulle pareti esterne 

Leggi tutto: Urbanistica.Nozione di sagoma

  • Urbanistica.Esecuzione del sequestro impeditivo
  • Urbanistica.Esercizio del potere repressivo degli abusi edilizi
  • Alimenti.Vendita di prosciutti contaminati da insetticidi
  • Urbanistica.Vincolo alberghiero
  • Urbanistica.Destinatari ordine di demolizione
  • Beni ambientali.Installazioni esterne di cui al punto A17 allegato A al dpr 31 del 2017
  • Rifiuti.Responsabile tecnico
  • Beni ambientali.Su un caso di eccesso di potere per sviamento e sulla necessità di esaminare le alternative possibili in materia di V.A.S.
  • Urbanistica.Scelte urbanistiche di piano e loro motivazione
  • Rifiuti.Subappaltatore e intermediario negli appalti per lo smaltimento di rifiuti

Pagina 120 di 663

  • 115
  • 116
  • 117
  • 118
  • 119
  • 120
  • 121
  • 122
  • 123
  • 124

Newsletter di lexambiente.it

Per ricevere periodicamente notizia degli aggiornamenti del sito puoi iscriverti alla newsletter di Lexambiente che viene di regola inviata con cadenza settimanale.
E' una newsletter dinamica contenente gli ultimi articoli inseriti e viene inviata in formato HTML con link cliccabili che portano direttamente all'articolo selezionato.

ISCRIVITI

Informazioni QUI

XVI edizione- 2025. Informazioni QUI

Ansa - Top News

  • Macron, 'il futuro dell'Ucraina si decide con Kiev e Ue'
  • Un caso di West Nile, rientrata dalle vacanze
  • È morto Ludovico Peregrini, lo storico 'Signor No'
  • Italia nella morsa del caldo, il picco tra il 10 e l'11 agosto
  • Von der Leyen in contatto con leader su vertice con Kiev
  • Al vertice degli europei con Kiev anche Vance e l'Italia
  • Ue, 'pace solo con Kiev al tavolo e sovrana nelle scelte'
  • 7 indagati per il suicidio in carcere del killer di Sara
  • Zelensky a Starmer, dagli europei necessarie misure chiare
  • Vertice Gb con Usa, Ue, Kiev in vista incontro Trump-Putin

European Union Forum of Judges for the Environment
 

European Network of Prosecutors for the Environment

 

 


Licenza Creative Commons
                                                           I documenti pubblicati sono utilizzabili per fini non commerciali o di lucro citando la fonte: www.lexambiente.it