Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
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Consiglio di Stato Sez. VI n. 8707 del 29 dicembre 2021
Urbanistica. Immobili in zona sismica rilascio della licenza d’uso per gli edifici costruiti in cemento armato da parte dei comuni e attestazione di agibilità
In tutti i comuni della Repubblica le costruzioni, sia pubbliche sia private, debbono essere realizzate in osservanza delle norme tecniche riguardanti i vari elementi costruttivi fissate con decreto ministeriale. Relativamente alle costruzioni da realizzarsi in zone dichiarate sismiche, il rilascio della licenza d’uso per gli edifici costruiti in cemento armato da parte dei comuni e l’attestazione di agibilità, «sono condizionati all’esibizione di un certificato da rilasciarsi dall’ufficio tecnico della regione» (ai sensi dell’art. 62 del d.P.R. n. 380 del 2001) che deve attestarne la «perfetta rispondenza» dell’opera eseguita alle norme tecniche in materia antisismica emanate con decreti del Ministro per le infrastrutture ed i trasporti, di concerto con il Ministro per l'interno, sentiti il Consiglio superiore dei lavori pubblici, il Consiglio nazionale delle ricerche e la Conferenza unificata (le quali definiscono: l’altezza massima, le distanze minime consentite, le azioni sismiche orizzontali e verticali, il dimensionamento, le tipologie costruttive per le fondazioni e le parti in elevazione) (segnalazione Ing. M. Federici)
TAR Sicilia (CT) Sez. IV n. 3381 del 15 novembre 2021
Rifiuti.Raccolta differenziata
Il regolamento comunale rappresenta la fonte normativa corretta per la disciplina della materia della raccolta differenziata dei rifiuti, pertanto, applicando il principio del criterio gerarchico di prevalenza della norma di grado superiore su quella inferiore (lex superior inferiori derogat), le ordinanze sindacali che disciplinano la materia risultano superate in caso di adozione di una nuova normativa regolamentare. Le esigenze di sicurezza non possono spingersi sino al punto di inibire la possibilità di accesso degli operatori della raccolta rifiuti agli spazi aperti dell’edificio, altrimenti chiunque potrebbe muovere la relativa obiezione, con la conseguenza che resterebbe del tutto inibito l’uso dei “carrellati” da parte del soggetto incaricato di espletare il servizio. L’amministratore di condominio non è responsabile personalmente di violazioni compiute e poste in essere dai condomini (segnalazione e massima A. Romano)
Consiglio di Stato Sez. III n. 7967 del 30 novembre 2021
Caccia e animali.Rigetto istanza per rinnovo licenza di porto di fucile per uso caccia
Appare del tutto inconferente, il richiamo alla “funzione sociale e rieducativa dello sport” e alla rilevanza costituzionale dei beni indirettamente compromessi dalla restrizione alla pratica della caccia conseguente al r in quanto la disciplina del porto d’armi fa perno sulla prevalenza della sicurezza e dell’ordine pubblico, per cui l’autorità amministrativa, nell’adottare i provvedimenti in questione, deve sempre mirare alla tutela della tranquilla convivenza, che non può in alcun modo soccombere rispetto all’interesse del singolo a detenere, per qualsivoglia ragione, un’arma.
Corte costituzionale n. 261 del 28 dicembre 2021
Oggetto: Paesaggio - Norme della Regione Campania - Misure urgenti per la riqualificazione del patrimonio esistente - Intervento legislativo prevalente su ogni altra normativa regionale - Prevista applicazione anche nei territori sottoposti al Piano Territoriale Paesistico [PTP] e quelli di pertinenza del Piano Urbanistico Territoriale [PUT], a eccezione delle aree su cui insistono vincoli di inedificabilità assoluti.
Dispositivo: illegittimità costituzionale parziale
TAR Lazio (RM) Sez. II-bis n. 12361 del 29 novembre 2021
Urbanistica.Edificazione non avvenuta e ripetizione delle somme versate per oneri concessori e costo di costruzione
Ai fini della legittimazione a ripetere somme versate a titolo di oneri concessori e costo di costruzione per una edificazione poi non avvenuta, deve distinguersi tra la posizione del titolare del permesso di costruire originario, quella di colui il quale dal primo acquista (il solo) immobile (a seconda dei casi, già edificato o ancora, in tutto o in parte, inedificato), nonché la posizione di colui il quale, per voltura del titolo, subentra al primo nel procedimento.La differenza si radica nel diverso rapporto che si viene a creare rispetto al titolo edilizio, che fonda la causa del pagamento delle somme dovute in base al suo rilascio. E’ evidente che, una volta che il titolare cede solo il bene oggetto del permesso di costruire (ad esempio l’area edificabile) e con essa il relativo ius aedificandi (che pertiene al suolo), la mancata realizzazione dell’opera (totale o parziale) comporterà il diritto alla ripetizione solamente in capo a colui il quale avrà sostenuto il pagamento, non anche al proprietario subentrato, il quale è, a sua volta, titolare solo delle facoltà generate dall’immobile
Consiglio di Stato Sez. VI n. 8641 del 28 dicembre 2021
Beni ambientali.Diniego di apertura di un McDonald's in area vincolata
E’ legittimo il diniego di apertura di un McDonald's alle Terme di Caracalla, essendo l'area in cui si trova l'immobile tutelata dal piano territoriale paesaggistico ed inclusa nel centro storico tutelato come sito Unesco
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