Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
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Cass. Sez. III n. 30045 del 2 agosto 2021 (PU 17 mar 2021)
Pres. Ramacci Est. Zunica Ric. Nesim
Rifiuti.Confisca mezzo di trasporto del terzo estraneo al reato
In tema di illecita gestione dei rifiuti, al fine di evitare la confisca obbligatoria del mezzo di trasporto utilizzato per commettere il reato, incombe sul terzo estraneo al reato, individuabile in colui che non ha partecipato alla commissione dell'illecito ovvero ai profitti che ne sono derivati, l’onere di provare la sua buona fede ovvero che l’uso illecito del mezzo gli era ignoto e non collegabile a un suo comportamento negligente.
Consiglio di Stato Sez. VI n. 5251 del 12 luglio 2021
Urbanistica.Sanatoria e potere della P.A. di provvedere dopo il decorso dei 60 giorni
l silenzio serbato dal Comune sull'istanza di accertamento di conformità urbanistica non ha valore di silenzio-inadempimento, ma di silenzio-rigetto, con la conseguenza che, una volta decorso il relativo termine, non sussiste un obbligo di provvedere; ciò comporta altresì il permanere della facoltà di provvedere espressamente anche a fronte del supplemento istruttorio svolto dall’amministrazione
TAR Lombardia (BS) Sez. I n.666 del 17 luglio 2021
Acque.Giurisdizione del TSAP
Gli atti inerenti la delimitazione degli ambiti ottimali del servizio idrico integrato sono direttamente incidenti sul regime delle acque, in quanto sono idonei a condizionarne l’intera gestione in termini di efficienza, di efficacia e di economicità. Pertanto, la presente controversia, che attiene la possibilità per il Comune ricorrente di non essere ricompreso in un ambito ottimale, ma – al contrario – di continuare a gestire il servizio idrico in autonomia, e che oltretutto presuppone la risoluzione di questioni non solo giuridiche, ma anche tecniche, rientra nell’ambito della giurisdizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche (TSAP)
Cass. Sez. III n. 29578 del 28 luglio 2021 (PU 7 mag 2021)
Pres. Rosi Est. Scarcella Ric. Codognotto
Rifiuti.Nozione di deposito incontrollato
Il “deposito incontrollato” presuppone una condotta differente dalle fattispecie di abbandono e di immissione, altrimenti la sua previsione da parte del legislatore risulterebbe inutile. Tale elemento distintivo non può essere rinvenuto nell'episodicità della condotta e nella quantità, necessariamente contenuta, di rifiuti che esso ha in comune con l'abbandono e che consente di contraddistinguere entrambi rispetto ad altre condotte tipiche individuate dalla disciplina di settore. Ciò che, invece, caratterizza il deposito incontrollato è la condotta tipica individuabile alla luce del significato letterale del termine "deposito", ossia la collocazione non definitiva dei rifiuti in un determinato luogo in previsione di una successiva fase di gestione del rifiuto
Le incoerenze tra le disposizioni del superbonus 110% e la disciplina edilizia
di Massimo GRISANTI
TAR Toscana Sez. II n. 1055 del 15 luglio 2021
Beni Ambientali. Ente Parco e conferenza di servizi
Il riferimento alle “posizioni” prevalenti espresse dalle amministrazioni che partecipano alla conferenza deve essere inteso con riferimento alle “posizioni giuridiche” delle stesse, ovvero agli interessi pubblici di cui le stesse sono espressione. Rimane quindi confermato che titolare della volontà provvedimentale ultima è l’amministrazione procedente e che questa, nell’assumere la decisione finale, deve basarsi sugli interessi pubblici espressi in seno alla conferenza senza essere vincolata rigidamente da un principio di maggioranza, proprio di un organo e non di un modulo procedimentale quale è tuttora la conferenza dei servizi. Correttamente quindi il Parco ha espresso il diniego impugnato sulla base del proprio parere contrario in ordine alle pronunce di compatibilità ambientale e valutazione di incidenza, nonché al nulla osta e all’autorizzazione idrogeologica, e del parere contrario espresso dalla Soprintendenza per quanto riguarda l’autorizzazione paesaggistica e la valutazione di compatibilità paesaggistica con il Piano di Indirizzo Territoriale regionale
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